Specie vegetali velenose e animali al pascolo 02 Gennaio 2025
Sul sito di Regione Piemonte le Schede di approfondimento specie velenose vegetali realizzate nell'ambito del progetto "Avvelenamenti accidentali da piante tossiche in animali domestici"
Sul sito di Regione Piemonte le Schede di approfondimento specie velenose vegetali realizzate nell'ambito del progetto "Avvelenamenti accidentali da piante tossiche in animali domestici"
La migliore arma contro gli avvelenamenti del bestiame è data dalla precisa conoscenza delle piante e dall'individuazione tempestiva. Un progetto che coinvolge ASL TO3, Ipla, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta e Parchi Alpi Cozie con lo scopo di produrre una nuova metodologia di test diagnostico per identificare le piante tossiche.
Sabato 22 marzo a Giaglione, alle ore 15 al CesDoMeO incontro tematico: piante in fiore e botanica della valle di Susa.
Venerdì 21 febbraio ore 21 a Gravere, presso Salone Sicheri, incontro tematico Paesaggio Alpino e Flora d'alta quota, per scoprire la meravigliosa flora di alta montagna delle nostre Alpi.
Mercoledì 29 gennaio 2025 ore 21 a San Giorio di Susa in Sala consiliare, secondo appuntamento della rassegna Resistenza BioLenta: Paesaggio Alpino e Flora d'alta quota, per scoprire la meravigliosa flora di alta montagna delle nostre Alpi. con i guardiaparco Debora Barolin e Guido Teppa.
Escursione guidata nella zona speciale di conservazione "Champlas - Colle Sestriere" alla socperta dell'evoluzione del territorio con la Guida Parchi Alpi Cozie, Marion Vaglio Tessitore. Ritrovo ore 9.30 a Champlas Janvier (Sestriere).
Incontro tematico "La biodiversità delle Alpi Cozie e come proteggerla", curato dal guardiaparco Davide Giuliano, per scoprire e amare la ricca biodiversità che ci circonda.
Escursione guidata nella zona speciale di conservazione "Champlas - Colle Sestriere" alla socperta dell'evoluzione del territorio con la Guida Parchi Alpi Cozie, Marion Vaglio Tessitore. Ritrovo ore 9.30 a Champlas Janvier (Sestriere).
Escursione guidata nella zona speciale di conservazione "Champlas - Colle Sestriere" alla socperta dell'evoluzione del territorio con la Guida Parchi Alpi Cozie, Marion Vaglio Tessitore. Ritrovo ore 9.30 a Champlas Janvier (Sestriere).
È una pianta erbacea perenne alta 20-40 cm. Ha un fusto sotterraneo e uno senza foglie che spunta dal terreno. Le foglie sono a forma di cuore rovesciato con lobi e dentelli. I fiori sono ermafroditi e raggruppati in un'ombrella. Il frutto è una capsula con 30-40 semi.
Il Faggio (Fagus sylvatica) è una latifoglia a foglie caduche che può raggiungere dimensioni notevoli; la sua corteccia è grigia, liscia e compatta; le foglie sono ellittiche, con margine crenato e caratteristico aspetto lucido.
Il genepì è una piccola pianta che cresce sui ghiaioni e le pietraie a quote superiori ai 2300 m, ma viene anche coltivato in montagna su terreni ed in posizioni appropriate, per la produzione di tisane e liquori.
Il narciso selvatico punteggia i pascoli alpini con i suoi ciuffi di fiori molto profumati e caratterizzati da corolla bianca e paracorolla gialla.
Il calendario 1992 è dedicato a sei itinerari che si nodano nelle vallate del Parco Orsiera-Rocciavré.
Il calendario 1993 è dedicato alla vegetazione del Parco naturale Orsiera Rocciavré e della Riserva di leccio di Chianocco
Il calendario 2004 del Parco Orsiera Rocciavré e Riserve degli Orridi di Chianocco e Foresto racconta il susseguirsi delle stagioni all'interno del Parco.
Il calendario 2011 del Parco naturale Orsiera Rocciavrè e Riserve degli Orridi di Chianocco e Foresto è un tributo alle bellezze del Parco.
Descrizione della Via dei Pellegrini, itinerario costruito rispondendo alle domande sul territorio introdotte nel primo capitolo con il dialogo tra due personaggi inventati: un Guida che risponde alla domande di un Pellegrino.
I temi principali sono approfonditi singolarmente nei capitoli seguenti e nel percorso fotografico.
Il Rio Rocciamelone precipita a valle, passando dal deserto nivale a un ambiente mediterraneo tagliando il calcare in una profonda fessura, dove trovano rifugio piante e animali tipici di posti lontani, testimoni viventi di epoche in cui il clima ha modellato il paesaggio che vediamo ora, dove tracce di pellegrinaggio e incisioni rupestri risalenti al neolitico raccontano storie di antichi abitanti.
Gli itinerari descritti sono la scusa per trattare con diversi piani di lettura i segni sul territorio che sale intorno alle rupi di Foresto.
Il diario di quattro giornate di Dante Alpe, guardiaparco dell'Orsiera Rocciavrè e le sue foto per raccontare l'incedere delle stagioni sono un esempio da seguire per affinare l'attenzione su quanti e quali incontri possono succedersi in poche ore camminando nel parco.
Libro illustrato con acquerelli sul campo che descrivono il Parco Orsiera Rocciavrè e le Riserve di Chianocco e Foresto attraverso lo sguardo di Elio Giuliano, guardiaparco, osservatore e disegnatore che illustra flora, fauna, architettura e geologia, raccontando le vite che si intrecciano tra i sentieri e le creste del territorio su cui vigila.
Escursione tra i laghi di Avigliana e la palude dei Mareschi alla scoperta di specie animali e vegetali insolite: da quelle meno amate a quelle “aliene”.
Escursione nel Parco del Gran Bosco di Salbertrand con laboratorio per imparare a conoscere gli alberi imponenti per proteggere i quali è stato istituito e gli animali che ne sono diventati il simbolo.
Nel Parco naturale Val Troncea osserviamo, tocchiamo, ascoltiamo, fiutiamo, assaggiamo ciò che la natura ci offre in ogni stagione.