Prendono ufficialmente il via le nuove attività didattiche sul tema lupo realizzate dalle Aree Protette delle Alpi Cozie e rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. Dopo un lungo lavoro di preparazione, sperimentazione e validazione scientifica, nel mese di gennaio si è svolta la restituzione del lavoro all’intero gruppo delle Guide dei Parchi Alpi Cozie che ora sono pronte per accogliere le scolaresche.
Giovedì 23 gennaio 2025 la Giunta regionale del Piemonte ha deliberato il commissariamento dell’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie per il periodo di transizione necessario alla nomina del nuovo presidente. Si tratta di un atto dovuto, in seguito alla scadenza del Consiglio e del Presidente i cui mandati si sono conclusi il 22 gennaio 2025, che riguarda tutti gli enti parco a gestione regionale. Per i Parchi Alpi Cozie il commissario nominato è Alberto Valfrè, già Presidente dell’Ente parco dal 2022, che non potrà restare in carica per un periodo superiore ai 6 mesi.
È stato presentato nei giorni scorsi il resoconto delle attività svolte nel 2024 dal Dipartimento di Scienze Veterinarie dell'Università di Torino nell'ambito del progetto Distribuzione geografica di zecche ixodidae e di agenti patogeni emergenti trasmessi da zecche ixodidae e di agenti patogeni emergenti trasmessi da zecche in Valle di Susa.
Si svolgerà venerdì 7 febbraio il workshop annuale organizzato dalla Rete Ecomusei Piemonte per l’anno 2025 sul tema: Ecomusei e spettacolo dal vivo. presso Ecomuseo del Freidano, via Ariosto, 36 Bis - Settimo Torinese. L’evento sarà inoltre trasmesso in diretta sul canale YouTube della Rete Ecomusei Piemonte @ReteEcomuseiPiemonte.
Nell'area di particolare pregio naturalistico del Parco naturale val Troncea è vietato effettuare qualunque attività alpinistica su roccia e ghiaccio, sci-alpinistica e di sci fuoripista.
Sul sito di Regione Piemonte le Schede di approfondimento specie velenose vegetali realizzate nell'ambito del progetto "Avvelenamenti accidentali da piante tossiche in animali domestici"
E’ in arrivo la Sedicesima edizione di "Chantar l'Uvèrn. Dall’Epifania a Pasqua, frammenti di lingua e cultura occitana, francoprovenzale e francese": la rassegna culturale che valorizza creazioni originali e promuove la lingua e la cultura occitana, francoprovenzale e francese attraverso una ricca e capillare animazione territoriale con eventi musicali, teatrali, antropologici, documentaristici ed ambientali.
Tra le specie tutelate all’interno delle aree protette non bisogna dimenticare l’homo sapiens. Questa rubrica, che si occupa abitualmente di spiegare le limitazioni imposte alle attività umane per preservare l’ambiente, si concede una divagazione dedicata a un obbligo introdotto per motivi di sicurezza in situazioni di pericolo valanghe: quello di avere con sé Artva, pala e sonda su terreni innevati in tutto il territorio montuoso italiano, non solo nei parchi.
Quest’anno l’Ecomuseo Colombano Romean ha decorato la vetrina dell’Hotel Dieu con una collezione di vecchie lanterne che illumineranno la notti di dicembre e simbolicamente la notte più corta dell’anno, Santa Lucia, il 13 dicembre. Ha poi dato spazio a Dario e Rosalba Milesi che hanno realizzato la “crèche provençale” con le statuine della loro collazione privata.
Sabato 3 dicembre 2024 è andato in onda su Geo un interessante servizio girato nel Parco Naturale Orsiera Rocciavré. La popolare trasmissione RAI dedicata all’ambiente e alle sue meraviglie ha infatti raccontato un’erba – il timo serpillo – e le sue molteplici proprietà culinarie e officinali con la consueta competenza condita da riprese spettacolari all’interno delle Aree Protette delle Alpi Cozie. Un vero motivo di orgoglio per un Ente Parco che si occupa di tutelare e valorizzare il patrimonio naturale dei propri territori.