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Apollo
Categorie Fauna

La farfalla apollo è un lepidottero diurno di grandi dimensioni con apertura alare che può superare i 5 cm. La livrea delle ali è prevalentemente bianca punteggiata di macchie nere nella zona anteriore, mentre presenta due o più macchie rosse orlate di nero con pupilla bianca nella parte posteriore.

Camoscio
Categorie Fauna

Il camoscio frequenta le praterie d'alta quota, ma lo si può osservare anche sulle pareti rocciose e all'interno dei boschi, partendo dal fondovalle fino a circa 3500 metri di quota.

Carabo delle Alpi Cozie
Categorie Fauna

l Carabus cychroides è un coleottero endemico di poche aree molto limitate delle Alpi Cozie che ricadono per lo più all'interno delle nostre aree protette.
È un insetto fortemente minacciato dai cambiamenti climatici. Vive in cavità nei pascoli d'alta quota e in aree moreniche in esposizone nord, dove la neve rimane più a lungo.

Cortippo di Conca Cialancia
Categorie Fauna

La cavalletta di Conca Cialancia, scoperta nel 1986, è un raro endemismo delle Alpi Cozie. Vive solo in alta quota, oltre i 2000 metri, in prati su versanti soleggiati. Ha colori vivaci: grigio-azzurro e rosso nei maschi, mimetica nelle femmine. Il canto stridulo dei maschi attira le femmine. Un insetto davvero speciale!

Cortippo di greto
Categorie Fauna

Chorthippus (Glyptobothrus) pullus (Philippi, 1830) è un raro insetto appartenente all'ordine degli Ortotteri fortemente minacciato di estinzione in Italia e in Europa a causa della distruzione degli habitat naturali, costituiti da ampi greti fluviali caratterizzati da dinamiche di flusso non alterate dall'uomo

Fagiano di monte
Categorie Fauna

Il fagiano di monte, anche comunemente noto come gallo forcello (Lyrurus tetrix) è una delle specie che costituiscono la tipica fauna alpina. Il maschio adulto presenta piumaggio nero con riflessi blu metallici, ali bordate di bianco, coda profondamente forcuta “a lira” e caruncole rosse sopra gli occhi, che in primavera diventano particolarmente evidenti. La femmina, più piccola e dal piumaggio bruno-mimetico, si confonde con l’ambiente circostante e risulta meno appariscente.

Formica rufa
Categorie Fauna

Nel Parco, nei boschi di conifere, si trovano grandi nidi di formiche del gruppo Formica rufa, utili per la lotta biologica. Sono 4 specie simili, con una complessa vita sociale. Le operaie fanno diversi lavori, le regine depongono le uova e i maschi si accoppiano con le regine durante il volo nuziale. I nidi possono essere grandi e ospitare fino a 1 milione di formiche.

Gipeto
Categorie Fauna

Può raggiungere 2,90 m. di apertura alare e i 7 kg di peso. Queste caratteristiche lo rendono il più grosso uccello presente nel territorio alpino. Si tratta, inoltre, dell’unica specie tra gli avvoltoi in grado di nutrirsi di ossa grazie ad alcuni adattamenti morfologici e comportamentali. La sua struttura corporea lo pone in una posizione intermedia tra un rapace e un avvoltoio, d’altronde il nome deriva dai termini greci gyps (avvoltoio) e aetos (aquila).

Gufo Reale
Categorie Fauna

Il gufo reale è il più grande rapace notturno d’Europa e uno degli uccelli più maestosi delle nostre montagne. L’apertura alare può raggiungere e superare i 180 centimetri, mentre il peso varia in media tra i 2 e i 3,5 chilogrammi, con femmine più robuste dei maschi. È inconfondibile per i grandi occhi arancio vivo e per i ciuffi di penne sul capo, che ricordano delle orecchie e che solleva soprattutto quando è in allerta. 

Lupo
Categorie Fauna

Nei territori dove oggi sorgono i Parchi delle Alpi Cozie e in generale su tutto l’Arco alpino, il lupo si è estinto tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 a causa dell’attività venatoria umana. A partire dagli anni ’70 del Novecento, da un piccolo nucleo di lupi di sottospecie canis lupus italicus presenti nell’Appennino del Centro Italia (tra i 100 e i 200 individui) è iniziato un processo di crescita numerica e di ricolonizzazione spontanea che ha portato la specie a espandersi lungo tutto lo stivale.