Ultimo aggiornamento: 26 Marzo 2024
È il pregiato e prelibato frutto autunnale fratello nobile della castagna.
Viene coltivato con antiche e tradizionali tecniche colturali in una delle zone più vocate alla castanicoltura in Italia e nel mondo: la bassa e media Valle di Susa, in provincia di Torino.
I Marroni della Val di Susa hanno pezzatura grande (un chilo di prodotto conta al massimo 85 frutti), forma elissoidale, colore marrone avana con striature più scure.
Il frutto è intero senza settature con pasta dolce di colore giallo chiaro. I marroni si consumano lessi o arrostiti sulla brace (per ottenere le cosiddette caldarroste) ma, grazie alla forma regolare e alla facilità con cui si sbucciano sono molto apprezzati in pasticceria, in particolare per la preparazione dei “marron glacè”.
Dal 2007 il Marrone della Valle di Susa ha ottenuto l’Indicazione Geografica Protetta.
Cooperativa La Maruna S.C.C.A.R.L
Villar Focchiardo (TO), via Conte Carroccio 30 - 345 7776982
www.lamaruna.it
Apicoltura “les Avies” di Miletto Federico
Via Aghetti 21 - Mattie (TO) - 0122 38291
Facebook: Azienda agricola Les Avies
Azienda agricola Ametlier di Elisa Davì
Produzione media di 30 qli di marroni, provenienti da castagneti tradizionali siti nei comuni di San Giorio, Mattie, Bruzolo. Raccolta prevalentemente manuale. Vendita di prodotto fresco in retina. Vendita di prodotto essiccato, mediante lavorazione a freddo in 48 ore, sbucciatura e confezionamento in proprio laboratorio. Lavorazione del prodotto essiccato per ottenere farina.
Via Torino 26, 10053 Bussoleno (TO) - 338 7483116
az.agr.ametlier@gmail.com
Facebook: Az. agr. Ametlier