Colle del Beth

Nome: Sentiero del Colle del Beth
Accesso in auto: Parcheggio in Val Troncea in Loc. Bivio Seytes (in estete di solito a pagamento), oppure da B.ta Troncea con servizio navetta
Quota di partenza: 1915 m B.ta Troncea (se si conta di partire dal parcheggio auto, la quota di partenza è 1680 m)
Quota di arrivo: 2785 m Colle del Beth
Tempo di percorrenza: 3 h 10 min da Troncea (se si conta di partire dal parcheggio auto di Seytes considerare un’ ora in più)
Difficoltà: E
Lunghezza: 5,3 Km da Troncea (se si conta di partire dal parcheggio auto di Seytes considerare quasi 4 Km in più)
Codice catasto sentieri: ETOS320

Partendo da borgata Troncea si imbocca il sentiero in direzione colle del Beth, verso la nostra sinistra. (foto 1) La prima parte del sentiero si trova in un bosco di larici e la salita, di media pendenza, raggiunge a zig zag il primo bivio, in località Forni di San Martino, che porta al colle dell’Arcano o a quello del Beth, segnalato da un cartello (foto 2). Qui si procede in direzione colle del Beth, dove si susseguono dei lunghi traversi e tornanti, fino al raggiungimento della deviazione a quota 2.320 m che porta alla stazione ad Angolo delle miniere. Questa variazione, che può essere fatta sia all’andata che al ritorno, aggiunge un valore storico all’escursione e si ricollega al sentiero ordinario. Da qui si sviluppa l’ultimo tratto di sentiero, con lunghi traversi, in direzione del Colle per una mezz’oretta. Giunti al colle, dove si trova il bivacco (foto 3), le possibilità sono svariate, tra queste si può integrare l’escursione con la salita al Ghinivert che dista solo 40 minuti, visitare il resto delle miniere e i laghetti (foto 4), proseguire per il colle dell’Arcano in modo da fare così un anello (vedi escursione colle dell’Arcano) oppure scendere nel Vallone di Massello a Balziglia.

Nel caso si volesse salire fino alla punta del Ghinivert, si imbocca il sentiero che per la prima parte taglia a mezza costa il versante ovest della montagna su pietraia. Seguendo ometti e segnavia bianchi e rossi il sentiero svolta sul versante di Massello, per arrivare all’ultimo tratto con sfasciumi e raggiungere così la vetta. Questo è un percorso di grado EE.

Dall’altopiano in prossimità del bivacco si possono inoltre raggiungere con pochi minuti di camminata, l’ingresso (chiuso perché pericolante) di una delle ultime miniere sfruttate (miniera Santa Barbara - foto 5) e una serie di graziosi laghi alle pendici del Ghinivert, dove si possono fare anche simpatici avvistamenti di animali selvatici (stambecchi, aquile, grifoni ,pernici bianche).

Il percorso storico delle miniere del Beth con possibile variante Angolo e percorso “Decouville” (piano inclinato vagoncini miniere facilmente individuabile a vista sul versante opposto a quello del sentiero ordinario), dal colle vi è la possibilità di salire alla punta Ghinivert, e inoltre si può pernottare presso il Rifugio non gestito del Beth, previa prenotazione al numero 0122 78849.

Questo percorso può essere unito al sentiero del Colle Arcano in modo da percorrere un anello.