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Le ali della libertà. Sui sentieri della Resistenza nel Parco naturale della Val Troncea

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Parco naturale Val Troncea
Laval \u002D Frazione di Pragelato nel Parco naturale Val Troncea

Laval - Frazione di Pragelato nel Parco naturale Val Troncea - Silvia Alberti

Destinatari

  • Scuola primaria (dalla classe terza)
  • Scuola secondaria di primo grado
  • Scuola secondaria di secondo grado

Obiettivi

  • Connettere passato e presente grazie allo studio della storia della Resistenza
  • Far rivivere lo studio della storia ripercorrendo i sentieri della Resistenza
  • Analizzare la morfologia della valle per comprendere le strategie militari e sociali utilizzate nel passato
  • Leggere frasi dalle memorie Partigiane e frammenti di quotidiani della propaganda nazifascista per stimolare confronto e analisi 
  • Approfondire una recente pagina della nostra storia per non perderne la memoria

Imparare a scegliere

Una proposta didattica per scoprire nelle valli dei Parchi delle Alpi Cozie i luoghi dove sono state scritte le drammatiche pagine della Storia della Resistenza nella Seconda Guerra Mondiale. Non solo per non perderne la memoria, ma anche per stimolare la necessità e il dovere di saper scegliere. Essere Partigiani significa essere di parte, per esserlo bisogna acquisire gli strumenti necessari a poter scegliere fondendo l’emotività con la conoscenza.

Descrizione

L' uscita nel Parco naturale Val Troncea si svolgerà in terreni caratterizzati da un ambiente tipicamente alpino e saranno proprio i luoghi stessi a suggerirci la continua necessità di saper scegliere: sentieri, attrezzature, difficoltà, consapevolezza dei propri limiti fisici ed esperienziali.

Metodologia

L’attività inizierà con una visita alla sede del Parco naturale Val Troncea a Pragelato dove sarà possibile vedere reperti relativi al periodo dell’occupazione Partigiana nella valle. Successivamente raggiungeremo la frazione di Pattemouche (1585 m.) da cui avrà inizio la nostra escursione che a seconda delle capacità del gruppo potrà raggiungere la borgata di Troncea (1915 m.) e successivamente Seytes e rientro, o più semplicemente Laval e con percorso ad anello la cosiddetta Fonderia della Tuccia e rientro.
Tutte e due gli itinerari ci permettono di tratteggiare la storia di un’esperienza quasi unica nella storia della Resistenza con la creazione di un territorio libero, con una vera e propria forma di Governo Autonomo. A Laval - ad esempio - sorgeva un piccolo Ospedale, la Tuccia invece era un vero e proprio carcere dove erano rinchiusi i nazifascisti catturati e usati come scambi per la liberazione di Partigiani. L’esperienza di questa piccola forma di libera repubblica si chiuse con una vera e propria battaglia campale tra luglio e agosto del 1944 quando le Forze della Resistenza furono obbligate ad abbandonare il territorio. Per vendetta e rappresaglia vennero date a fuoco tutte le borgate della Valle.
La passeggiata ci permetterà di approfondire le storie di quei tempi con le storie tramandate nei diari del mitico “ Butler” nome di battaglia di Marcellin un famoso Comandante Partigiano, un vero e proprio Robin Hood nel suo essere capo umano e inflessibile allo stesso tempo.
Storie di uomini, ma non solo. Ci si muoverà in un paesaggio d’alta quota, dove l’avvistamento di camosci, marmotte, aquile è consuetudine, tra boschi di larici e praterie alpine, un occasione per scoprire il Parco della Val Troncea non per niente chiamato il Parco dei Fiori.

Periodo consigliato

  • Tarda primavera (Maggio/Giugno)
  • Estate
  • Inizio Autunno (Settembre/Ottobre)

Durata

Intera giornata

Trasporti

Autobus

Costo a carico della scuola

Attrezzatura consigliata

  • Pantaloni lunghi
  • Scarponcini da montagna o scarpe con la suola non liscia
  • Zainetto con pranzo al sacco e borraccia
  • Repellente contro zecche e zanzare
  • K-way

Per modalità di prenotazione, tariffe e informazioni consulta la pagina dedicata