pittura rupestre
La proposta didattica è legata al progetto Life WolfAlps EU che ha come obiettivo quello di migliorare la coesistenza tra lupo e attività umane e garantire la conservazione a lungo termine del lupo sulle Alpi.
Qual è il primo aggettivo che ti viene in mente pensando al lupo? Cattivo, buono, furbo, famelico, aggressivo, misterioso…? La presenza del lupo, reale o immaginaria, accompagna l’essere umano da sempre. Che sia il lupo cattivo di Cappuccetto Rosso pronto a sbranare un’innocente bambina, la lupa premurosa e materna grazie alla quale fu fondata Roma o il grande lupo Fenrir che, nella mitologia norrena, inghiotte il cielo e la terra intera, da sempre c’è un rapporto profondo, ancestrale e mistico tra l’essere umano e il lupo. D’altronde il lupo è stato il primo animale selvatico a essere stato addomesticato e integrato nella struttura sociale umana: forse anche per questo motivo possiede tante identità diverse, spesso contrastanti, create attraverso miti, leggende e credenze popolari che lo legano indissolubilmente - almeno nella nostra percezione - alla nostra vita.
Ma questo lupo allora chi è?
Il percorso esplorerà il rapporto uomo - lupo nel tempo e nella storia, prendendo spunto da materiali letterari (letteratura classica, narrativa, miti e leggende popolari, locali e non) che verranno forniti alla classe come stimolo e punto di partenza per una riflessione più ampia. Cercheremo di analizzare quali sono le nostre proiezioni, giudizi e sentimenti umani verso l’animale lupo e, più in generale, nel rapporto tra essere umano e mondo selvatico.
Tramite ragionamenti di gruppo, supporti multimediali e attività ludico/creative, approfondiremo l’origine dei nostri giudizi verso il lupo e come questi si alimentino, riflettendo anche sulla visione antropocentrica con la quale guardiamo al mondo selvatico e la qualità del rapporto tra essere umano e natura.
A seconda dell'area protetta scelta è possibile svolgere l'attività in tutte le stagioni.
Costo a carico della scuola
Per modalità di prenotazione, tariffe e informazioni consulta la pagina dedicata
La proposta didattica è legata al progetto Life WolfAlps EU che ha come obiettivo quello di migliorare la coesistenza tra lupo e attività umane e garantire la conservazione a lungo termine del lupo sulle Alpi.
Qual è il primo aggettivo che ti viene in mente pensando al lupo? Cattivo, buono, furbo, famelico, aggressivo, misterioso…? La presenza del lupo, reale o immaginaria, accompagna l’essere umano da sempre. Che sia il lupo cattivo di Cappuccetto Rosso pronto a sbranare un’innocente bambina, la lupa premurosa e materna grazie alla quale fu fondata Roma o il grande lupo Fenrir che, nella mitologia norrena, inghiotte il cielo e la terra intera, da sempre c’è un rapporto profondo, ancestrale e mistico tra l’essere umano e il lupo. D’altronde il lupo è stato il primo animale selvatico a essere stato addomesticato e integrato nella struttura sociale umana: forse anche per questo motivo possiede tante identità diverse, spesso contrastanti, create attraverso miti, leggende e credenze popolari che lo legano indissolubilmente - almeno nella nostra percezione - alla nostra vita.
Ma questo lupo allora chi è?
Il percorso esplorerà il rapporto uomo - lupo nel tempo e nella storia, prendendo spunto da materiali letterari (letteratura classica, narrativa, miti e leggende popolari, locali e non) che verranno forniti alla classe come stimolo e punto di partenza per una riflessione più ampia. Cercheremo di analizzare quali sono le nostre proiezioni, giudizi e sentimenti umani verso l’animale lupo e, più in generale, nel rapporto tra essere umano e mondo selvatico.
Tramite ragionamenti di gruppo, supporti multimediali e attività ludico/creative, approfondiremo l’origine dei nostri giudizi verso il lupo e come questi si alimentino, riflettendo anche sulla visione antropocentrica con la quale guardiamo al mondo selvatico e la qualità del rapporto tra essere umano e natura.
A seconda dell'area protetta scelta è possibile svolgere l'attività in tutte le stagioni.
Costo a carico della scuola
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