Ultimo aggiornamento: Oct. 17, 2024
Escursione Sorgenti del Chisone - Panoramica - M. Pons e N. Costa
Nome: Sorgenti del Chisone
Accesso in auto: Parcheggio in Val Troncea in Loc. Bivio Seytes (in estate di solito a pagamento), oppure dal bivio su strada prima del guado sul Chisone in Loc. Mey con servizio navetta
Quota partenza: 2028 m bivio su strada prima del guado sul Chisone Loc. Mey (se si conta di partire dal parcheggio auto, la quota di partenza è 1680 m)
Quota arrivo: 2427 m Sorgenti del Chisone
Tempo di percorrenza: 2h 30 min (se si conta di partire dal parcheggio auto di Seytes considerare un’ ora in più)
Difficoltà: E
Lunghezza: 4 Km (se si conta di partire dal parcheggio auto di Seytes considerare quasi 7 km in più con pendenza lieve)
Dal punto di partenza si imbocca il sentiero per le sorgenti n° 329 (foto 1 - sul cartello troverete il numero 319 che si riferisce al sentiero per il colle Clapis con il quale condivide la prima tratta di percorrenza) seguendo sulla destra il corso del Chisone, con una pendenza dolce per una quindicina di minuti. A questo punto aumenta la pendenza finchè si giunge al bivio per il colle Clapis, a quota 2257 m (foto 2), allontanandosi un po’ dal torrente, con un primo strappo di salita per circa 40 minuti.
A questo punto il percorso spiana leggermente, regalandoci da qui in poi una serie di punti panoramici, per poi salire nuovamente fino al raggiungimento di un pascolo pianeggiante. Qui il sentiero si riavvicina progressivamente al torrente, e i larici si diradano e i rododendri ne prendono il posto. Passato questo punto, si prosegue sempre in direzione Barifreddo, e il prato lascia spazio man mano alla pietraia poco scoscesa. (foto 3) Seguendo i segnali bianchi e rossi (che si alternano tra paletti in legno e segni sulle rocce), ci troviamo circondati da uno splendido anfiteatro di rocce, sulla nostra destra spiccano il monte Giurnalet e il monte Platasse. Dopo una ventina di minuti si scorge un grande masso sul quale è affisso il cartello che ci indica il punto di arrivo, la sorgente del Chisone, a quota 2427 m.s.l. (foto 4).
Il percorso non presenta particolari difficoltà, adatto pertanto anche a famiglie, necessita solo di un allenamento adeguato vista la durata complessiva.
Per scendere si percorre lo stesso sentiero dell’andata. Poco prima della bergeria del Mey, per chi volesse aggiungere una tappa culturale alla sua escursione, è possibile vedere su un piccolo promontorio sulla nostra destra una croce in ghisa di rilevante importanza storica, la quale viene accuratamente tolta in inverno e rimessa in estate per evitare che le valanghe la danneggino. (foto 5)
Sorgenti del Chisone, croce in ghisa
Foto 1 - Partenza dell'escurione Sorgenti del Chisone in Loc. Mey nel Parco naturale della Val Troncea - M. Pons e N. Costa
Foto 2 - bivio per il Colle Clapis dell'escurione Sorgenti del Chisone nel Parco naturale della Val Troncea - M. Pons e N. Costa
Foto 3 - pietraia dell'escursione Sorgenti del Chisone nel Parco naturale della Val Troncea - M. Pons e N. Costa
Foto 4 - arrivo alle Sorgenti del Chisone nel Parco naturale della Val Troncea - M. Pons e N. Costa
Foto 5 - croce in ghisa dell'escursione Sorgenti del Chisone nel Parco naturale della Val Troncea - M. Pons e N. Costa