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BIODIV'CONNECT

Start Oct. 14, 2019

Duration 3 anni

CategoriesResearch
tag Ecologia Biodiversità Ecosistema Continuità ecologica

BIODIV'CONNECT è un progetto che mira a prefigurare una strategia comune di preservazione e di ripristino di connessioni ecologiche transalpine, per proteggere e valorizzare la biodiversità e gli ecosistemi. E' uno dei progetti del PITEM Biodiv'ALP, ha come capofila la Région Auvergne Rhône Alpes.

Il massiccio delle Alpi occidentali è uno spazio biogeografico transfrontaliero estremamente vulnerabile alle notevoli sfide poste dai cambiamenti globali e dai processi rapidi e profondi di erosione della biodiversità e degli ecosistemi, dovuti anche alla frammentazione degli ambienti e all’antropizzazione urbana. Queste sfide trascendono le frontiere e richiedono una stretta cooperazione tra gli attori italiani e francesi, al fine di sviluppare soluzioni comuni per farvi fronte.

La mobilità della fauna, della flora e l’amalgama genetico delle popolazioni costituiscono fattori di resilienza e di adattamento in un contesto di cambiamenti climatici.

La zona transfrontaliera Italia - Francia costituisce pertanto una scala biogeografica adeguata per una buona funzionalità di queste continuità ecologiche, indispensabile alla preservazione e al miglioramento degli habitat e delle specie.

Il progetto prevede attività di condivisione e di miglioramento delle conoscenze e delle buone pratiche e mira inoltre ad avviare azioni operative, di portata regionale o locale, in favore dell’acquisizione di conoscenze (caratterizzazione, mappatura...) e del ripristino di continuità ecologiche su zone identificate di interesse transfrontaliero.

Il progetto permette ai partners di dotarsi di strumenti metodologici e strategici omogenei e condivisi a livello del territorio transfrontaliero e propone la prospettiva di una strategia transfrontaliera per la preservazione delle continuità ecologiche a livello delle Alpi occidentali.

Attività e risultati attesi:

  1. Fare il punto sullo stato delle conoscenze sulla continuità ecologica e sulle modalità della loro integrazione nelle politiche pubbliche e negli strumenti di pianificazione nelle varie regioni della zona ALCOTRA, per individuare le priorità d’intervento;
  2. A seguito dell'individuazione di tali priorità, condividere delle buone pratiche, realizzare studi di casi sul campo, scambiare metodi di individuazione e di caratterizzazione delle continuità ecologiche e migliorare la conoscenza delle zone di continuità prioritarie;
  3. Realizzare lavori di preservazione e di ripristino della continuità ecologica;
  4. Sulla base dell’insieme di queste attività, prefigurare una strategia transfrontaliera di preservazione e di ripristino delle connettività ecologiche garante di un buon funzionamento degli ecosistemi a lungo termine a livello del territorio ALCOTRA (raccomandazioni tecniche e strategiche).

Area di progetto

  • Alpi dell’alta Provenza,
  • Auvergne Rhône-Alpes,
  • Cuneo,
  • Alta Savoia,
  • Hautes-Alpes,
  • Imperia,
  • Liguria,
  • Savoia,
  • Torino,
  • Valle d’Aosta

È un progetto di rilevanza Europea - Programma europeo di cooperazione transfrontaliera tra Francia e Italia finanziato dal FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) nel programma di Cooperazione Territoriale Europea Interreg ALCOTRA V-A Francia-Italia 2014-2020 (Obiettivo specifico 3.2 Biodiversità - migliorare la gestione degli habitat e delle specie protette nell’area transfrontaliera).

Approfondimenti sul web

https://www.maregionsud.fr/biodivalp

Contact people

Referente tecnico: Alba Meirone - meirone@alpicozie.eu

Coordinamento progetto: Bruno Aimone - aimone@alpicozie.eu

Collaborations

Al progetto PITEM Biodiv'Alp partecipano:

Région Auvergne Rhône Alpes (capofila)

Altri beneficiari

  • Région Sud Provence-Alpes Côte d’Azur
  • ASTERS-CEN 74
  • Régione Piémonte
  • Régione Liguria
  • Régione Autonoma Vallée d'Aoste
  • Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente Liguria (ARPAL)

Attachments:

open_in_new Slide webinar Incontro (webinar) "Gestione dei fattori di erosione della biodiversità: confronto di esperienze transfrontaliere" del 28/1/2021 9.0 MB

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