Lunedì 17 marzo si è chiusa l’edizione 2025 della campagna SOS Anfibi organizzata sui Laghi di Avigliana dal Comune e dalle Aree Protette delle Alpi Cozie. Si è trattato di un’edizione innovativa rispetto agli scorsi anni.
La novità più significativa è stata la chiusura notturna di via Grignetto nel tratto di strada che costeggia la palude dei Mareschi e dove da anni viene installato, con la collaborazione degli ecovolontari, il rospodotto per indirizzare gli anfibi verso i sottopassi che consentono l’attraversamento in sicurezza della carreggiata. Per un mese infatti, dal 16 febbraio al 17 marzo 2025, il Comune di Avigliana ha emesso un’ordinanza di divieto di transito dalle 20 alle 7 tra Borgata Grignetto e Borgata Dino. Quello è un importante punto di passaggio che collega il versante collinare dove i rospi trascorrono l’inverno e la palude dove si riproducono. La mattina del 12 febbraio, prima di installare le reti, da un conteggio empirico effettuato sulla sede stradale, i nostri guardiaparco hanno contato 51 rospi schiacciati dai pneumatici delle automobili durante la notte.
Molto apprezzabile, quindi, l’iniziativa del Comune di Avigliana per adottare un’ulteriore misura di tutela nei confronti di specie, come gli anfibi, che risultano in forte declino a causa dei cambiamenti climatici. Oltretutto, l’assenza di automobili ha facilitato il lavoro dei guardiaparco e del personale scientifico dei Parchi Alpi Cozie che hanno intensificato le attività di monitoraggio in orario notturno operando al buio in sicurezza senza timore di essere investiti. Da segnalare l’interesse stimolato da queste misure, apprezzate anche dalla comica Luciana Littizzetto che ne ha parlato nella sua trasmissione La Bomba in onda sabato 22 febbraio su Radio Deejay. Cliccando qui è possibile riascoltare la puntata con la parte dedicata al rospodotto di Avigliana a partire dal minuto 26.30.
Purtroppo occorre segnalare che la chiusura di via Grignetto ha anche attirato inevitabilmente qualche lamentela e non sempre è stata rispettata dagli automobilisti che in diverse occasioni sono stati fermati e segnalati alla Polizia locale dai Guardiaparco. Ma la speranza è che l’iniziativa venga nuovamente riconfermata nei prossimi anni per diventare un appuntamento fisso, radicato presso le comunità locali e in grado di diffondere la cultura della tutela ambientale.
La campagna SOS Anfibi non consiste soltanto in azioni sul territorio e limitazioni, ma è soprattutto un’attività rivolta alla cittadinanza e a tutte le persone interessate a scoprire qualcosa in più sulla natura che li circonda e sull’importanza della conservazione. Sempre in collaborazione con il Comune di Avigliana, l’Ente Parco ha raddoppiato il tradizionale appuntamento della Notte dei Rospi organizzata nelle serate di venerdì 28 febbraio e venerdì 7 marzo quando il pubblico è stato introdotto alle meraviglie del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana dai guardiaparco e dal personale tecnico che li hanno guidati lungo i percorsi che costeggiano la Palude dei Mareschi alla luce delle pile frontali per osservare rospi, rane dalmatine e anche specie alloctone invasive come il gambero rosso della Louisiana, la cozza zebrata e alcuni pesci catturati appositamente per essere mostrati ai partecipanti.
Complessivamente hanno partecipato 200 persone tra adulti e bambini, tutti interessati ed entusiasti. Purtroppo non è stato possibile soddisfare tutte le richieste pervenute, ma occorre sottolineare che questo tipo frequentazione provoca un disturbo reale sulla fauna della palude e deve essere gestita con grande attenzione. Alla seconda Notte dei Rospi era presente una troupe del TGR Rai che ha realizzato un servizio andato in onda al telegiornale regionale del Piemonte e visibile cliccando qui.
Infine, sono state coinvolte anche le Guide ufficiali dei Parchi Alpi Cozie che hanno gestito un’attività dedicata alla catena trofica che collega i rospi con le fastidiose zanzare presenti nella zona dei laghi in estate. Un motivo in più per tutelare gli anfibi, golosi divoratori di larve di culicidi. Questa parte del progetto è stata presentata agli studenti della scuola primaria di Avigliana con 4 incontri rivolti ai bambini di quarta elementare e durante le Notti dei Rospi.