Le miniere che l'uomo ha scavato nelle Alpi sono innumerevoli ma solo poche sono state veramente significative in epoca industriale e hanno continuato la loro attività fino alla metà del XX secolo. Fra queste, nell'arco alpino occidentale, si possono citare quelle d'oro intorno al Monte Rosa (Macugnaga, Alagna, Val D'Ayas), quelle di ferro di Cogne (Aosta) e di Traversella presso Ivrea o di pirite a Brosso, ancora vicino ad Ivrea.
Le altre miniere hanno vissuto un'esistenza travagliata e frammentaria, se non effimera, e hanno rivestito importanza, spesso temporanea, solo per le comunità locali. Nella maggior parte dei casi le miniere non sono state altro che scavi superficiali di pochi metri, presto interrotti per la pochezza delle mineralizzazioni. In altri però, come nel caso della cosiddetta miniera del Beth in val Troncea, si è invece proceduto a lavori imponenti le cui tracce lasciano ancora stupiti, soprattutto se si considerano i mezzi dell'epoca e le condizioni ambientali. Volgere lo sguardo oggi a una storia vecchia ormai di un secolo non è solo un esercizio accademico. La vicenda principale della miniera di Pragelato, racchiusa in circa vent'anni a cavallo del passaggio tra '800 e '900 e fortemente segnata da un evento incidentale emblematico, la valanga del 1904, può essere affrontata con molte chiavi di lettura: l'origine geologica e la formazione dei minerali, il cambiamento delle tecniche di lavoro, gli effetti dell'irruzione dell'attività industriale in una comunità alpina 'diversa' (allora contadina a pastorale), l'evoluzione rapida dell'economia che percorre strade sempre più lontane e rende obsolete quelle che pure sembravano imprese valide e redditizie.
La rilettura di quanto accadde in una delle nostre valli, dall'analisi delle questioni tecniche ed economiche alle vicende personali degli uomini che là vissero, può costituire un piccolo contributo che ci aiuta a comprendere meglio le nostre radici ed anche, di conseguenza, il fluire cangiante ma sempre simile a sè stesso della storia umana.
Gli Autori
Il libro è disponibile presso le sedi del Parco e durante gli eventi e fiere del territorio