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Lingue minoritarie

Ultimo aggiornamento: Jan. 25, 2024

L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie, in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino nel rispetto della legge 482/99 "Frontiere e Minoranze”, si propone di favorire la conoscenza del patrimonio linguistico e culturale delle aree tutelate, attraverso attività coordinate e condivise, in grado di riunire le tre minoranze linguistiche storiche presenti nell'area: occitana, francoprovenzale e francese.

La legge 482, del 15 dicembre 1999: “Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche” ha riconosciuto alcune lingue minoritarie parlate sul suolo nazionale italiano e ha dettato le norme per la loro salvaguardia.

Nel territorio della Città Metropolitana di Torino sono presenti le lingue occitana, francese e francoprovenzale,  in particolare sono 89 i Comuni di minoranza interessati dall'occitano o langue d'oc, dalla lingua franco-provenzale o da entrambe e/o dalla lingua francese.

In Valle di Susa, la lingua francese è riconosciuta quale lingua minoritaria nei Comuni di Susa, Salbertrand, Chiomonte, Exilles,  Oulx e Bardonecchia; è stata per secoli la lingua ufficiale dell’Alta Valle di Susa ed era la lingua amministrativa nella quale sono scritti gran parte dei documenti conservati negli archivi storici locali.

La parlata occitana di Salbertrand fa parte dell’occitano alpino ed è l’espressione della ricchezza culturale locale. In loco viene comunemente chiamata patois, come nel resto dell’Alta Valle di Susa dove è diffusa, da Chiomonte a Sauze di Cesana e Bardonecchia. L’occitano è parlato anche nelle valli Chisone, Germanasca e Pellice.

In Bassa Valle di Susa, Val Sangone, Valli di Lanzo Orco e Soana si parla francoprovenzale.

Lingua Francese

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Lingua Occitana - Langue d'Oc

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Lingua occitana alpina - Il patois di Salbertrand

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Lingua Franco-provenzale

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Sportello linguistico

Per valorizzare e promuovere le lingue minoritarie sono pianificate tre tipologie di intervento sul territorio:

  • servizio degli sportelli linguistici
  • formazione itinerante
  • rassegna di spettacoli musicali e teatrali, organizzati in ogni comune aderente all'iniziativa.

Tra questi, lo sportello linguistico rappresenta una linea d'azione prioritaria. Tale ufficio non si limita a svolgere eventuali attività di traduzione in lingua e di formazione, ma svolge un ruolo di centro culturale, stimolando la curiosità e l'interesse per le lingue minoritarie e la loro storia.

In ciascuna valle è stato aperto uno sportello linguistico dedicato alla lingua minoritaria parlata sul territorio.

Uno sportello linguistico di lingua occitana e/o di lingua francese (a seconda degli anni) è attivo proprio presso la sede del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand e dell'Ecomuseo Colombano Romean a Salbertrand.

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