Ultimo aggiornamento: May 13, 2024
Dal 29 gennaio 2016 l'obbligo di pubblicazione è stato abrogato ai sensi del D.Lgs. n. 10/2016.
Fino al 29 gennaio 2016:
Burocrazia Zero - Art. 37, c. 3, d.l. n. 69/2013 - Sezione relativa al rilascio delle autorizzazioni sostituite da una comunicazione dell'interessato.
Nessun dato è pubblicato in quanto l'Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie non rilascia autorizzazioni sostituite da comunicazioni dell'interessato
Attività soggette a controllo - Art. 37, c. 3 - bis d.l. n. 69/2013
Il controllo sulle attività delle imprese viene effettuato in maniera indiretta, ovvero nella misura in cui le loro attività producono eventi pregiudizievoli all'ambiente e alla biodiversità, su imprese potenzialmente di qualsiasi dimensione e che operano in qualsiasi settore; tuttavia, per la tipologia del territorio di competenza, trattasi prevalentemente di attività nel settore turistico-ricettivo o agro-silvo-pastorale. Esso viene condotto su esposto o ad iniziativa anche attraverso periodiche ricognizioni del territorio ed è, di norma, sistematico in caso di attività autorizzate/assentite al fine del controllo del rispetto delle prescrizioni impartite nel provvedimento di assenso.
Il controllo è effettuato dal Servizio di Vigilanza alle dipendenze dell'Ente, se del caso in collaborazione con gli organi tecnici o di polizia specificamente competenti nel singolo settore quali veterinari ASL, personale CFS, agenti di vigilanza della Città Metropolitana di Torino, Polizie Municipali, altre forze di Polizia.
Gli ambiti in cui vengono affettuati i controlli e le indagini di polizia amministrativa e/o giudiziaria riguardano il rispetto dei Piani d'area delle aree protette in gestione, le modifiche dello stato dei luoghi, l'integrità del paesaggio, l'attività edilia/infrastrutturale, le attività incidenti su biodiversità, habitat, fauna, flora, inquinamento da rifiuti, inquinamento acustico e luminoso.