Il progetto mira a contrastare la diffusione e le ulteriori introduzioni del pesce gatto europeo Silurus glanis nell'Europa meridionale, dove è una specie aliena invasiva, contribuendo all'applicazione del Regolamento UE IAS n. 1143/2014 nei laghi dell'Europa meridionale.
Un sistema di rilevamento precoce basato sul DNA ambientale sarà testato e sviluppato in 48 laghi in Italia e in Portogallo; lo stesso sistema sarà testato in 2 laghi della Repubblica Ceca come condizione di riferimento in ambienti dove la specie è autoctona e dove è benvenuta come specie autoctona.
I dati dell'eDNA saranno integrati con quelli della citizen science.
In 10 laghi selezionati, dove la specie è diffusa e abbondante, vengono testate diverse metodologie di cattura per selezionare il metodo di cattura più selettivo ed efficace, che sarà poi applicato per ridurre la biomassa del pesce gatto del 90% in 5 laghi Natura 2000 piccoli e isolati, di almeno il 10% in laghi e bacini di grandi dimensioni e del 50% in piccoli bacini, coinvolgendo in queste attività almeno 130 pescatori commerciali e 100 pescatori.
Vengono organizzate massicce campagne di sensibilizzazione rivolte in particolare ai pescatori (almeno 400.000) ma anche al pubblico in generale, prevedendo di raggiungere 1 milione di persone alla fine del progetto, tra cui 12.000 bambini delle scuole.
Protocolli e buone pratiche vengono trasferiti ad almeno 15 autorità di gestione per essere integrati nei loro piani di gestione, in particolare dei siti Natura 2000.
Per replicare i risultati del progetto, è stato creato un Gruppo di gestione del pesce gatto del Sud Europa (SEMG). Inoltre, per sostenere gli obiettivi del progetto laddove l'invasione del pesce gatto è più avanzata (ad esempio, nell'Italia settentrionale), si propone la creazione di un'economia circolare locale, cercando la soluzione migliore per rendere il pesce gatto più appetibile e aumentando così la pressione di pesca sul pesce gatto, incoraggiandone il consumo come cibo.
Il pesce gatto rimosso durante le campagne di controllo sarà utilizzato per la preparazione di pasti venduti a prezzi equi da cooperative sociali ad almeno 1.000 persone con problemi socio-economici.
Il progetto LIFE PREDATOR – “PREvent, Detect and combAT the spread Of Silurus glanis in south european lakes to protect biodiversity” è finanziato dal Programma europeo LIFE : Call 2021: LIFE-2021-SAP-NAT – Topic: LIFE-2021-SAP-NAT-NATURE