last update: 16/02/2022

Ungulati

Foto stambeccoNel Parco sono presenti sei specie di ungulati selvatici: Stambecco (Capra ibex), Camoscio (Rupicapra rupicapra), Capriolo (Capreolus capreolus), Cervo (Cervus elaphus), Muflone (Ovis ammon) e Cinghiale (Sus scrofa).
Fra tutte solamente il Camoscio è sempre stato presente nell'area protetta e nei territori limitrofi, mentre le altre specie sono state oggetto di immissioni artificiali.

Il Camoscio frequenta le praterie d'alta quota, ma lo si può osservare anche sulle pFoto cervoareti rocciose e all'interno dei boschi, partendo dal fondovalle fino a circa 3000 metri di quota. In estate preferisce i versanti più freschi, mentre in inverno si sposta in grossi branchi su pendii molto ripidi esposti a Sud Sud-Ovest, dove la neve non permanendo a lungo, riesce a trovare cibo più facilmente.
Il Muflone costituisce un'entità assolutamente estranea alla fauna indigena, la sua popolazione è stata originata dall'introduzione di alcuni soggetti, nel 1962, all'interno dell'Azienda Faunistica Venatoria Albergian (Val Chisone) confinante con il Parco.
Cervo e Capriolo devono la loro attuale presenza all'espansione demografica dei nuclei costituiti con le operazioni di reintroduzione effettuate negli anni 1962 - 1965 nel Gran Bosco di SalbertFoto camosciorand (Val Susa).

Il loro ambiente preferito è rappresentato da spazi aperti alternati a bosco, ma si adattano molto bene anche all'alta montagna, dove prediligono i pascoli al limite della vegetazione arborea. In inverno cercano il cibo nei versanti scoscesi esposti a Sud Sud-Ovest; se la neve è molto alta scendono nei boschi di fondovalle dove gli spostamenti risultano meno faticosi.
Il Cinghiale è comparso autonomamente agli inizi del 1900 per immigrazione di esemplari dalla Francia, le prime segnalazioni in Val di Susa risalgono al 1919. Successivamente sono state effettuate immissioni artificiali a scopo venatorio.

Lo Stambecco è stato reintrodotto recentemente con la collaborazione del Parco Nazionale del Gran Paradiso, da dove provengono gli esemplari rilasciati a partire dal 1995.