Parco naturale Laghi di Avigliana
Il Parco naturale dei Laghi di Avigliana, localizzato all'imbocco della Valle di Susa, pur nella sua limitata estensione, riveste un notevole interesse storico e naturalistico: nel Parco sono presenti tre biotopi diversi intimamente interconnessi, costituiti dai due laghi, dai rilievi collinari e dalla Palude dei Mareschi, Sito d'Importanza Comunitaria. Data la posizione geografica infatti, è uno dei più importanti siti dell'Italia occidentale per lo svernamento dell'avifauna. La zona umida dei Mareschi riveste interesse per la garzaia di aironi cenerini, la vegetazione presente e l'abbondante fauna anfibia.
Da 20 anni propone progetti di attività didattica alle scuole di tutti i livelli relativi alla conoscenza approfondita del territorio che ci circonda, sia dal punto di vista delle valenze ambientali e naturalistiche sia per ciò che riguarda l'imponente retaggio storico e culturale. Le attività sono strutturate in modo da accompagnare le programmazioni didattiche ministeriali.
Metodi e materiali d'uso sono periodicamente aggiornati con l'inserimento di nuove tecniche audiovisive (video animazioni, ecc...) e con proposte che prevedono laboratori di manualità, dalla cucina al cucito, dalla living history alle tecniche di biomonitoraggio di campo.
Tutte le attività prevedono delle lezioni in classe (facoltative) e una o più uscite sul territorio del Parco.
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Per conoscere le aree umide, la flora e la fauna tipica, l'equilibrio dei delicati sistemi d'acqua... |
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Alla scoperta di specie animali e vegetali insolite, da quelle meno amate a quelle “aliene”, per imparare che non tutto ciò che non ci piace è inutile o cattivo... e viceversa! |
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Il tempo dell'uomo, il tempo della natura Un'insolita escursione nel territorio del Parco dei Laghi di Avigliana per scoprire le storie raccontate dalle rocce... |
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Esploriamo la natura con i laboratori d’arte per bambini! |
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Geologia e geomorfologia: alla ricerca dei massi erratici Per scoprire la geologia e geomorfologia del territorio ma anche la fauna e flora del Parco... |