ultimo aggiornamento: 16/02/2022

Monte Orsiera m. 2890 Itinerario escursionistico

sentieriescursioniParco naturale Orsiera-Rocciavrè

Punto di partenza: Selleries [m 2023], Roure (TO)
Dislivello: m 870
Difficoltà: escursionistica fino al Lago Ciardonnet; E - EE nel canale; F o F+ alle due cime
Tempi di percorrenza: 2h40
Accesso in auto: da Pinerolo seguire la S.S. 23 fino a Depot, qui imboccare la S.P. 172 e seguirla fino a poco prima della fontana di Prà Catinat (circa 8 km), qui si prende una strada sterrata a destra che termina nella conca del Rifugio Selleries (5 km). Si ricorda che la S.P. 172 è chiusa con ordinanza provinciale all'altezza degli ex Sanatori Agnelli dal 01/11 al 15/6.
Punti di interesse: facile itinerario fino al colletto tra le due cime, si raccomanda attenzione nel percorrere i tratti terminali. Molto bello lo scorcio offerto dal lago del Chardonnet, impressiona la vista dalla cima della parete nord, che precipita nel versante val Susa per oltre quattrocento metri.


Descrizione dell'itinerario:

Dal rifugio Selleries (2023 m.) passare nei pressi dell'alpeggio e imboccare il sentiero (n°337 indicazioni Colle del Sabbione, Lago Ciardonnet) che sale lungo un facile pendio erboso. Attorno alla bergeria il sentiero si perde: si deve prendere una delle tracce visibili dal parcheggio che percorrono in diagonale da sinistra a destra il pendio oltre la bergeria. Ci si tiene alla fine su quella più a monte, che porta su un crestino erboso vicino ad un masso bianco. Si svolta a sinistra sul crestino e si prosegue su traccia evidente. Si tocca un abbeveratoio e si prosegue su tornanti, arrivando al bivio per il Vallone di Malanotte a ca. 2235 m., 35'. Qui si abbandona il 337 (che porta al Colle del Sabbione, a destra) per proseguire sul n° 336 A nel Vallone del Ciardonnet, diritto davanti a noi; si cammina prima sul fondo, poi per ampi tornanti, fino all'Alpe del Ciardonnet, m. 2369, 1 h dal rifugio. Giunti alla spianata delle bergerie, si passa a fianco della concimaia (direzione NO)  e si riprende il sentiero tra i massi a Nord della bergeria. Si percorre il versante su traccia visibile puntando verso Nord, con ampi tornanti. Si supera un ripiano (specchio d’acqua ad inizio stagione), si risale un ultimo pendio e si giunge al Lago Ciardonnet (m. 2560, 1. 35 ore dal rifugio).

Qui termina il sentiero 336 e con esso le tacche bianco – rosse. Da qui si possono reperire vecchie tacche blu.

Dal palo si scende brevemente verso sinistra. Senza toccare il lago, spostarsi in traverso e risalire in diagonale a sinistra del lago per traccia di sentiero su pietraia. Dopo qualche minuto inizia una serie di tornanti, che portano alla base del ripido canalone che separa le due cime dell'Orsiera. Salirlo con qualche zig zag, giungendo al Colletto dell’Orsiera, 2833 m., ca. 50’ dal lago, 2.25 ore dal rifugio.

Per raggiungere la cima principale (la Nord, verso la Val Susa, m. 2890, difficoltà F) si sale dal Colletto un metro su facili rocce, per spostarsi alla propria sinistra con un traverso su roccia di pochi metri (I grado, cengia visibile dal Colletto). Al termine della cengia ci si sposta a destra e si percorre la cresta quasi integralmente (passaggi esposti sul canalone E) arrivando alla cima; oppure si percorrono tracce a sinistra della cresta, lato Vallone Orsiera, fin sotto la verticale della cima (sotto la croce), e si superano le placche sotto di essa (meno esposto ma con qualche liscia placchetta). Passi di I grado in entrambe le soluzioni.

Per la Cima Sud, 2878 m.: dal Colletto ci si porta alla base della paretina di roccia. Evitare di salire per un evidente camino davanti a noi, ma puntare ad un tratto di facili gradoni, sulla destra. Questi portano ad un terrazzino alla base di un breve diedro. Superato il breve diedro si esce (passo difficile) su una cengia verso sinistra. La si percorre, trovandosi a monte del suddetto camino. Da qui si supera ed aggira la successiva cresta (sopra il canalone E) e per un sistema di brevi canalini erbosi e crestine rocciose si torna a destra. Si segue verso sinistra la breve cresta, a destra o sinistra del filo, giungendo all'ometto di vetta (I- II grado specie all'inizio).

Dal Colletto dell’Orsiera la salita alle due cime si compie in pochi minuti. Riservata a persone avvezze agli itinerari alpinistici, che non soffrano i tratti esposti.

Nel canalone E si può trovare neve fino ad inizio estate. Nelle mattine più fredde sono utili piccozza e ramponi in lega leggera.

Discesa: per l’itinerario di salita, in ca. 1.40 ore.

Potrebbe interessarti anche...