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Arlecchino nelle Alpi. Modelli culturali tra Italia e Francia

Ecomuseo Colombano Romean

La collaborazione dell'Ecomuseo Colombano Romean con l'associazione CeRCA (Centro Ricerche Cultura Alpina) continua nella promozione di iniziative culturali nel territorio dell'Alta Valle Susa. In particolare si diffonde l'iniziativa che vede Bardonecchia e Mantova unite nella promozione della Cultura Italiana:

con lo spettacolo L'ArlechinAria - Domenica 27 marzo 2016, ore 20.45 al Palazzo delle Feste di Bardonecchia:

La figura del mantovano Tristano Martinelli, il primo Arlecchino della Comédie italienne che calcò i principali palcoscenici d'Italia, Francia, Spagna, Inghilterra giungendo fin nelle Fiandre a cavallo tra Cinque e Seicento, è forse una delle figure più avventurose e originali che la cultura italiana abbia prodotto nell'ambito della civilizzazione teatrale europea. Attore, prima nella compagnia del fratello Drusiano, poi lui stesso impresario e capocomico per i Gonzaga, duchi di Mantova, Tristano Martinelli costruì il profilo della maschera di Arlecchino proprio attraverso la frequentazione della corte dei re di Francia: una sorta di adattamento in salsa francese del tradizionale zanni altoitalico, adattamento ideato e perfezionato nell'attraversamento delle Alpi Cozie al termine della guerra per il marchesato di Saluzzo e di cui resta una preziosa documentazione iconografica nelle Compositions de rhétorique stampate in Lione nel 1601. Di questa originalissima avventura si sono voluti divulgare i presupposti e i retroscena di un viaggio attraverso le Alpi che testimonia la centralità delle nostre montagne nella circolazione culturale europea colta nel suo segmento tra Torino e Lione.

Così Bardonecchia, che nell'età contemporanea ha concentrato su di sé grazie ai trafori alpini quella funzione internazionale dai grandi numeri che nei secoli svolsero il Cenisio e Ginevro, ha voluto richiamare l'attenzione su un attore mantovano che, attraverso le Alpi, ha diffuso un modello culturale oggi noto in tutto il mondo. Un attore, ma altresì un grande comunicatore e un abile ispiratore dell'opinione pubblica e del milieu cortigiano del suo tempo. Qualcosa che va ben oltre la maschera da lui creata. Familiare di duchi e di re, tanto da averli al fonte battesimale per la nascita dei suoi figli, inseguito e lautamente retribuito dalle corti dell'epoca da Firenze a Parigi, questa specie di star dello spettacolo moderno sopravviverà a se stesso e si perpetuerà sui palcoscenici più esclusivi delle capitali europee, così come nelle semplici sacre rappresentazione en plein air delle Alpi Cozie in cui la sua figura profana si adattava a sostituire la funzione medievale dello sciocco (le sot) e del folle/buffone.

Per questa rassegna Bardonecchia ha ottenuto il patrocinio della Città di Mantova, Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016, nell'intento comune di divulgare l'eccellenza della cultura italiana nel mondo.

Ingresso gratuito.

Scarica la locandina:

Allegato: l-ArlechiAria.pdf