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Memento 45.1611,7.0283: l'importanza di ricordare

Ente Parchi Alpi Cozie

mara cozzolinoincendioassociazione ArTeMuDa

Dall'incendio che nell'autunno 2017 ha coinvolto la valle di Susa bruciando in una settimana oltre 4000 ettari di boschi e prati, nasce il progetto dell'artista aviglianese Mara Cozzolino in mostra dal 3 al 17 aprile presso la Sala consiliare del Comune di Mompantero.

"Vivo da sempre in Valsusa, nel Nord Italia, ai piedi delle Alpi. Siamo purtroppo abituati a avere incendi sulle montagne soprattutto in inverno, ma nell’autunno del 2017 la valle fu vittima di uno dei più grandi incendi boschivi da decenni. Il 22 ottobre il fuoco iniziò a bruciare, e aiutato dalla siccità estiva e dai forti venti diventò presto indomabile, bruciando in una settimana oltre 4000 ettari di boschi e prati.

A giugno di quest’anno sono tornata sulle montagne bruciate per raccogliere i fiori di iperico, ma mi sono trovata quasi subito a disegnare alcuni degli alberi più carbonizzati. Una volta a casa ne ero ancora troppo turbata, e ho deciso che avrei realizzato una serie di stampe xilografiche ritraendo alcuni degli alberi che più mi avevano colpito. Ho deciso immediatamente che volevo che queste stampe fossero in bianco e nero, e quasi naturalmente ho deciso di provare a fare io l’inchiostro che avrei usato per stampare, utilizzando la corteccia degli alberi carbonizzati."

Il bosco carbonizzato sulle pendici del Rocciamelone ha ispirato l'artista che dall'acqua di fonte e dalla cenere ha prodotto l'inchiostro per questo suo originale progetto creativo

"... Ho ritratto gli alberi e ho raccolto le cortecce di abeti bianchi e pini silvestri. Ho anche raccolto dell’acqua da una fonte vicina. Ho iniziato a lavorare ai bozzetti preparatori per le mie stampe, e al contempo fatto le prime prove per realizzare l’inchiostro e dopo alcuni tentativi ho finalmente trovato la ricetta e una consistenza di colore con cui riuscire a stampare.
Per prima cosa ho grattato con una spazzola la corteccia per prelevare solo la fuliggine più nera, che ho poi setacciato e macinato a lungo con un macinino da caffè in modo da ottenere una polvere fine.
Per stampare i miei lavori uso solitamente colori ad acquarello, quindi ho mescolato la polvere con gomma arabica rinvenuta utilizzando l’acqua di fonte raccolta in montagna. Ho aggiunto poco miele per aiutare la fluidità e favorire la conservazione del colore e ho infine macinato a lungo il composto con un macinello di vetro. Questa fase è lunga e laboriosa dal momento che deve essere fatta a mano, e l’inchiostro va macinato per almeno un’ora affinché sia utilizzabile.
A questo punto l’inchiostro é pronto per essere usato nelle mie stampe o per dipingere.

Significativo il titolo scelto per questo progetto “Memento 45.1611,7.0283” per ricordare e per fare in modo che tragedie come queste non si ripetano più.
Le cifre nel titolo sono le coordinate geografiche del luogo in cui Mara Cozzolino ha disegnato il primo albero che ha dato origine alla serie.

L'inaugurazione della mostra avrà luogo Domenica 3 aprile 2022 ore 17.30. Interverrà il guardiaparco Luca Giunti

Dal 3 al 17 aprile 2022, orari di visita:
Lunedì e Giovedì 9-12.30 / 14 -17.30
Martedì, Mercoledì e Venerdì 9-12.30

locandina_mostra_Cozzolino.pdf