immagine
Foto Bruno Usseglio - Archivio Parchi Alpi Cozie

Pecore predate ai confini con il Parco

Ente Parchi Alpi Cozie

lupolife wolfalpseupredazione

Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 giugno, nel corridoio che separa il Parco naturale Orsierà Rocciavrè e il Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand, lungo la strada dell’Assietta, tra Pian dell’Alpe e il Colle dell’Assietta, sul territorio del comune di Usseaux (TO), si è verificata un’importante predazione su un gregge di pecore: moltissimi i capi morti, almeno 30, e altrettanti ancora dispersi su un totale di circa 200 animali monticati. Poiché l’evento si è svolto in un’area confinante con le Aree protette Alpi Cozie, nelle giornate di domenica e lunedì, il personale del Parco si è recato in loco con il veterinario della ASLTo3 per effettuare i necessari accertamenti che continueranno ancora nella giornata di domani.

In attesa della diagnosi finale da parte del veterinario, risulta probabile che la predazione sia opera di un branco di lupi che da oltre vent’anni è stabile su quel versante di montagna. Inoltre, sono in corso alcuni accertamenti per individuare imprudenze da parte dell’allevatore che ha condotto in loco il gregge per la monticazione estiva, senza adeguate protezioni. Risulta, infatti, che il gregge di pecore non fosse controllato né da persone, né da cani addestrati a fare la guardia contro i lupi, né fosse stata installata correttamente una recinzione elettrificata anti-lupo.

L’Ente di gestione delle aree protette Alpi Cozie, partner del progetto di cooperazione europea Life WolfAlps.EU, per la salvaguardia del lupo e la convivenza tra predatore e attività umane, sta mettendo in campo tutte le risorse disponibili per supportare il veterinario e analizzare quanto accaduto.

Comunicato stampa: CS_Predazione_26giu2020.pdf

Potrebbe interessarti anche...