Dal 29 dicembre al 25 aprile presso la Cantina Alpina in Via Chabrieres 2, in Borgata Eclause - Salbertrand, nella Grangia grande, è ospitata la mostra "L’uomo, l’acqua e la montagna, protoindustria in Alta Valle Susa" realizzata nel 2009 dall'associazione "Cultura e territorio" in collaborazione con l'Ecomuseo Colombano Romean, dedicata agli opifici idraulici dell'Alta Valle di Susa.
La mostra, presentata in occasione della pubblicazione del cahier n. 7 dell'Ecomuseo "L'uomo, l'acqua e la montagna" presenta approfondimenti sullo sfruttamento della forza dell'acqua in epoca preindustriale.
Anche ad Eclause, nel Cantun du Riù, vi erano ben 5 mulini costruiti in sequenza lungo il canale (chenal), tutti a “ruota orizzontale”, il semplice sistema con albero motore verticale su cui ruotavano le macine per i cereali e le castagne. Sull’albero motore poteva essere montata una mola che rotolando attorno all’albero stesso ripuliva la canapa dalle impurità, schiacciava noci e noccioli di prugna per ricavare olio, o estraeva succo dalla frutta. Questi portentosi motori ad acqua potevano muovere anche la forgia e la sega da legno e infine produrre energia elettrica.
Anche ad Eclause, nel Cantun du Riù, vi erano ben 5 mulini costruiti in sequenza lungo il canale (chenal), tutti a “ruota orizzontale”, il semplice sistema con albero motore verticale su cui ruotavano le macine per i cereali e le castagne. Sull’albero motore poteva essere montata una mola che rotolando attorno all’albero stesso ripuliva la canapa dalle impurità, schiacciava noci e noccioli di prugna per ricavare olio, o estraeva succo dalla frutta. Questi portentosi motori ad acqua potevano muovere anche la forgia e la sega da legno e infine produrre energia elettrica.