Nel Parco naturale Orsiera Rocciavrè (ZSC-ZPS IT1110006 di Rete Natura 2000), in località Monte Pelvo rimboschimento di Pequerel, dal 24 settembre 2020 al 10 novembre 2020, è istituita l’area di particolare interesse conservazionistico per la tutela del lupo con divieto di accesso.
L'area ospita un rendez-vous site del lupo dove la coppia riproduttiva con i giovani permangono fino all’inizio del mese di novembre. La limitazione è motivata dall'eccessivo disturbo antropico, in grado di compromettere il successo riproduttivo (es. attività video fotografica, escursionismo).
Il divieto di accesso all'area è esteso a qualunque attività di tipo ludico sportivo, con particolare riferimento all’attività video e fotografica non autorizzata e all'utilizzo della tecnica di wolf-howling (ululato indotto) non motivata da esigenze di monitoraggio e di ricerca scientifica, senza l’autorizzazione del soggetto gestore. E' preservato il diritto di accesso per finalità di tipo pastorale, di vigilanza e ai soggetti comunque autorizzati dall’Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie.
L'area di rendez-vous site del lupo è tabellata e segnalata presso gli abituali punti di accesso ed è così delimitata
- Strada Provinciale n. 172 (esclusa) dall'incrocio (località Pracatinat) con il sentiero - GTA n. 335 del colle dell'Orsiera sino alla partenza del sentiero n. 369 (località Serre Marie) che sale al Monte Pelvo.
- Sentiero n. 369 (escluso) che dal forte Serre Marie sale sino ad arrivare sulla cresta spartiacque (quota 2637)
- Cresta spartiacque dal sentiero precedente sino al roc Ciardonet (quota 2719)
- Crestino che dal Roc Ciardonet (quota 2719) scende in direzione sud-sudovest nella parte più alta, direzione sud nella parte più bassa sino a intercettare il sentiero dell'Orsiera n. 335
- Sentiero n. 335 (escluso) che scende sino sulla Strada Provinciale n. 172.
L’area di particolare interesse conservazionistico di Monte Pelvo-Pequerel, già molto nota e conosciuta a livello locale, è definita dal provvedimento n.239 del 24.09.2020 contenente la cartografia. La sorveglianza, a seguito del provvedimento, è stata intensificata e l'infrazione al divieto di accesso comporta una sanzione amministrativa fino a 5.000 euro.
Il Lupo (Canis lupus) è specie prioritaria nella Direttiva 92/43/CEE (Direttiva Habitat – All. II (B) – IV (D)), monitorata e tutelata dall'Ente anche nell'ambito del progetto europeo LIFE18 NAT/IT/000972 WOLFALPS EU con azioni coordinate volte al miglioramento della coesistenza fra lupo e attività umane a livello di popolazione alpina.

