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Torna la Fiera Franca e la Giornata delle minoranze linguistiche a Oulx

Ecomuseo Colombano Romean Ente Parchi Alpi Cozie

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La 527a Fiera Franca del Grand Escarton di Oulx è ancora una volta la miglior occasione del territorio per celebrare la Giornata delle minoranze linguistiche storiche: occitano, francoprovenzale e francese, un doveroso omaggio alle minoranze linguistiche storiche italiane, tutelate dalla legge 482 del 1999 "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche"; la giornata è organizzata come sempre dalla Città Metropolitana di Torino e dall’Associazione Chambra d’Oc, in collaborazione con il Comune di Oulx.

 

Giornata delle minoranze linguistiche storiche

La Xa edizione della giornata introduce la Fiera Franca della prima domenica di ottobre e si celebra sabato 2 ottobre 2021, nello splendido Auditorium dell’Istituto di istruzione Superiore Statale “Luigi Des Ambrois” (Via Martin Luther King, 10 a Oulx) con un evento dedicato all’operazione linguistica e culturale portata avanti dal film documentario Bogre. La grande eresia europea di Fredo Valla (durata 195’).

La giornata inizia presto con l'incontro rivolto agli studenti dell'istituto superiore Des Ambrois e la proiezione di pillole tratte dal film. Prosegue nel pomeriggio con i saluti istituzionali alle 15.00 e la prima proiezione al pubblico del film introdotta dal regista Fredo Valla; alle ore 20.15 è prevista la seconda proiezione del film, sempre aperta a tutti. Attenzione: per partecipare occorre prenotarsi telefonando allo sportello linguistico di francese: Agnès Dijaux - tel. 328.4730692 ed essere muniti di mascherina e green pass.


Bogre: la grande eresia europea

Il film documentaio racconta un lungo viaggio sulle tracce di Catari e Bogomìli, eretici del medioevo, diffusi dai Balcani all’Occitania, passando per l’Italia settentrionale e la Bosnia. Per questo la loro fu - come recita il sottotitolo del film - la grande eresia europea. Perché Bogre? Chi parla la lingua d’oc sa che bogre significa bulgaro, ma che da secoli la parola ha assunto il significato di inetto, babbeo, di colui che maschera la verità. Dal XII secolo bogre divenne un insulto diretto ai Catari d'Occitania, assimilati al movimento dei Bogomìli bulgari, da cui il catarismo occidentale derivava.

La dimensione europea del film si respira anche a partire dalle 5 lingue protagoniste del documentario: occitano, italiano, francese, bulgaro e croato-bosniaco. Fredo Valla, regista e sceneggiatore pluricandidato al David di Donatello, è da sempre attento alle lingue minoritarie, a partire dalla sua lingua madre, l’occitano, che nel film dialoga con le altre lingue all’interno di un contesto di prestigio internazionale e contemporaneo, che tanto ricorda il prestigio e la considerazione che la lingua e la civiltà d’oc aveva raggiunto nel XIII secolo, proprio prima di subire il colpo delle crociate anticatare.

Il film ha visto mettersi in moto l’intero gruppo di lavoro della Chambra d’Oc, a partire da Peyre Anghilante e Matteo Ghiotto, animatori degli sportelli linguistici che si sono occupati rispettivamente dei sottotitoli in occitano e in francese.

Visualizza il trailer del film sul canale Youtube di Chambra d'Oc (con sottotitoli in italiano) - regia Fredo Valla


527a Fiera Franca del Grand Escarton di Oulx

Domenica 3 ottobre dalle ore 7.00 alle ore 9.00 la Fiera si anima con "Rudun e Cioche": i capi bovini, equini e ovicaprini attraversano le vie di Oulx e raggiungono l'area di Fiera, in Regione Sotto la Rocca. Alle ore 9.00 apertura degli spazi di produttori e espositori. Alle ore 10.30 ritrovo delle autorità al Jardin d'la Tour dove alle 11.00 verrà inaugurata la 527a Fiera Franca e alle 11.30 si terrà la premiazione della XXXIX rassegna zootecnica. La chiusura della Fiera è prevista per le ore 18.00

I Parchi Alpi Cozie partecipano con uno stand informativo all'ingresso della Fiera (Regione Sotto la Rocca) e per l'occasione  propongono il tema dei "Funghi" con la partecipazione del micologo Dr. Marino Balma per domande e curiosità.

La Fiera nasce nel 1494 quando gli eserciti di Carlo VIII transitano in Val Susa e si accampano a Oulx con richiesta di foraggiamenti e di sacrifici alla popolazione. Come compensazione ai danni subiti dalla comunità, il sovrano concede di tenere ogni anno, a partire dal 15 settembre, una fiera franca, libera dalle tasse foranee.

Dal lontano 1494 la Fiera richiama a Oulx la popolazione proveniente dalle valli dei dintorni, suggellando un rapporto di scambio delle comunità occitane transalpine.

Dal 1983 la Fiera si arricchisce della Rassegna Zootecnica dell’Alta Valle Susa: un’occasione di festa per gli allevatori stanziali, per offrire ai medesimi un riconoscimento per l’attività praticata nonostante le problematiche e le difficoltà dell’allevamento in montagna.

Attachment: FieraFranca_GiornataMinoranze_ProgrammaCompleto2021.pdf

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