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Chantar l'uvern 2019 da Sant'Orso al Primo Maggio

Ente Parchi Alpi Cozie

chantar l'uvernminoranze linguisticheL.482/99

La XII edizione di CHANTAR L’UVERN: da Sant’Orso al Primo Maggio, frammenti di cultura occitana, francoprovenzale e francese, dal 1° febbraio  al 1° maggio 2019 vedrà coinvolti 25 Comuni del territorio delle Aree Protette delle Alpi Cozie e di area occitana, francoprovenzale e francese della Valle di Susa e della Val Sangone in rete per il progetto Legge 482/99: Avigliana, Bardonecchia, Caprie, Chianocco, Chiomonte, Coazze, Condove, Exilles, Fenestrelle, Giaglione, Giaveno, Gravere, Mattie, Mompantero, Novalesa, Oulx, Pragelato, Salbertrand, San Giorio, Sauze d’Oulx, Susa, Usseaux, Vaie, Valgioie, Villar Focchiardo.

Anche quest'anno l’Ente di Gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie, in qualità di capofila e cofinanziatore per i Comuni facenti parte dell’Ente Parco, verrà affiancato dalla Chambra d’oc che metterà a disposizione il proprio personale per il coordinamento dell’iniziativa, le creazioni artistiche e interverrà finanziariamente per la parte progettuale della L. 482/99 dedicata alla promozione culturale e linguistica, dal Consorzio Forestale Alta Valle Susa e dal CeSDoMeO.

L'obiettivo è di realizzare una rassegna culturalmente valida, che coinvolga tutto il territorio, portando idee innovative e produzioni originali nel campo della musica, della danza, del teatro, del cinema-documentario, della letteratura, volte alla promozione delle lingue occitana, francoprovenzale e francese che rappresentano una ricchezza per questi territori e contribuiscono ad una sensibilità sempre maggiore sui temi ambientali, a cui verrà dato ampio spazio grazie ad una serie di incontri tematici a cura dei guardiparco dei Parchi Alpi Cozie. Come di consueto, il calendario prevede i carnevali tradizionali, che celebrano l'arrivo della primavera e contribuiscono alla trasmissione della tradizione culturale e linguistica locale.

La rassegna verrà inaugurata sabato 9 febbraio a Salbertrand, sede Parco naturale del Gran Bosco, con un omaggio a Fransuà Fontan "Una vita per l’occitano”. Proiezione del film “E lhi a lo solelh” e presentazione della ristampa del libro “Etnismo” a cura di Diego Corraine, con gli interventi di  Massimo Garavelli, Dario Anghilante, Fredo Valla. Ore 15.30

Una presentazione in anteprima si avrà già sabato 2 febbraio, alla frazione Deveys di Salbertrand, in occasione della Festa di San Biagio, in compagnia dei Parenaperde e della loro musica tradizionale, con la presentazione della raccolta libro-CD “Per fè una buona musica, sempre suonare!” a cura di Renato Sibille. Presso "Il gigante e la gallina” in collaborazione con l’Ombelico di Valsusa. Ore 17.00

Allegato: invito_9-febbraio-FONTAN-2019.pdf

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