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Photo credit Silvia Alberti

I Parchi Alpi Cozie al Meeting annuale internazionale sul Gipeto

Ente Parchi Alpi Cozie

gipetoricerca scientificaVulture Conservation FoundationInternational Bearded vulture Monitoring

Dall'11 al 13 novembre a Bussolengo (VR) presso il Parco Natura Viva. Centro tutela specie minacciate si è svolto il Meeting annuale internazionale dedicato al Gipeto  organizzato dalla VCF - Vulture Conservation Foundation.

A differenza degli anni passati, per il 2022 si è scelto di organizzare il meeting internazionale in un Parco zoologico che si occupa dell'allevamento dei giovani gipeti per la reintroduzione e non presso Enti o Aree protette impegnati nel progetto di reintroduzione del Gipeto in qualità di siti di rilascio o di alimentazione.

Nel 2005 il Parco Natura Viva ha acquisito due pulcini di gipeto: Fabian, dallo zoo di Norimberga e Julia, da un allevamento austriaco. Ci son voluti 13 anni perchè i due gipeti crescessero, formassero una coppia e riuscissero per la prima volta in Italia a riprodursi e allevare con successo un piccolo. Da allora il Parco è coinvolto nella conservazione del gipeto sia attraverso la sensibilizzazione del pubblico sulla tutela di questa specie, sia attraverso l'allevamento per il reinserimento in natura degli animali nati in loco.

Nel corso del convegno è stata presentata la situazione europea della specie gipeto, i suoi problemi di conservazione e le possibili soluzioni.
La Vulture Conservation Foundation sta perseguendo l'obiettivo di creare un corridoio europeo tra i Balcani, le Alpi (dove la reintroduzione dell'avvoltoio barbuto è già avvenuta con successo) il Massiccio Centrale francese, la popolazione selvatica dei Pirenei e le Sierras iberiche fino a congiungersi in futuro con la popolazione residua dell'Atlante. Le reintroduzioni procedono e vengono pianificate sulla base dei piccoli nati nei centri di allevamento (come il parco Natura Viva) e delle decisioni prese dall'I.B.M. (International Bearded vulture Monitoring) di cui fa parte anche l'Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie.
I pericoli per questi avvoltoi sono gli stessi di tutti i grandi rapaci: cavi/linee elettriche, bocconi avvelenati, saturnismo e bracconaggio. Si sono discussi ed illustrati praticamente possibili rimedi ed attività di sensibilizzazione.
Il monitoraggio e il censimento internazionale dei gipeti (IOD) sono possibili grazie ai molteplici attori interessati a questa specie: guardiaparco, personale della Città Metropolitana di Torino, Carabinieri Forestali e tanti appassionati.  
Il Parco delle Alpi Marittime congiuntamente con i Parchi delle Alpi Cozie ha presentato la situazione piemontese che vede 1 coppia alla quarta nidificazione nelle valli di Lanzo e 2 coppie non ancora nidificanti in val Maira e in valle di Susa.
Per tutti gli aggiornamenti a livello Piemontese scarica Avvoltoi Piemonte n.4 del 18 luglio 2022

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