Prosegue il dialogo tra Parchi, Pro Loco e Regione Piemonte con l'obiettivo comune di valorizzare il patrimonio ambientale e promuovere un turismo sostenibile.
Venerdì 14 ottobre, a Ceresole Reale, nella sede del Parco Nazionale del Gran Paradiso, presidenti e dirigenti dei Parchi Regionali e dell’Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia) hanno partecipato ad un incontro, programmato da tempo, per condividere esperienze, idee e buone pratiche.
Fra i presenti, il vicepresidente della Regione Piemonte e assessore ai parchi Fabio Carosso, attento al valore associativo delle Pro Loco, da lui reputate espressione di un mondo "interessantissimo, con un ruolo importante" di promozione del territorio nei suoi aspetti paesaggistici, culturali, enogastronomici che però "devono accettare la sfida ed alzare gli standard" e proporsi come partner ai Parchi.
Sono intervenuti la presidente Unpli Torino Marina Vittone, il vicepresidente Unpli Piemonte Stefano Raso, amministratori e direttori di Parchi regionali e nazionali tra cui il direttore del Parco ospitante, Italo Cerise, il direttore dei Parchi Alpi Cozie Michele Ottino, i presidenti del Parco del Po Piemontese Roberto Saini, del Parco delle Alpi Marittime Piermario Giordano, del Parco del Monviso Dario Miretti, del Parco dell’Appennino Piemontese Danilo Repetto, dell’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore Erika Vallera.
In particolare il direttore delle Alpi Cozie ha messo in evidenza il ruolo di collaborazione sinergica che possono avere parchi, comuni, e pro loco, come ad esempio avviene per la rassegna invernale Chantar l'uvern, organizzata da Chambra d'Oc e Ente di Gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie che propone un ricco calendario di appuntamenti (spettacoli teatrali, concerti, mostre, docufilm, presentazione di libri e nuove creazioni) per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali, coinvolgendo 26 Comuni, Città Metropolitana di Torino, enti ed associazioni, tra cui pro loco, che credono nel valore delle lingue minoritarie, del territorio e della cultura.
A conclusione del pomeriggio di lavoro, l'intervento del direttore del Parco del Gran Paradiso, Italo Cerise ha ricordato come il “conservare, sensibilizzare ed educare tocca a tutti” ed è necessario il dialogo con le comunità locali, con le Pro Loco che “è da migliorare” per dare un contributo alla conservazione.
In molte aree le collaborazioni tra Parchi e Pro Loco sono già consolidate, altrove devono essere ampliate e migliorate. Un prossimo incontro tra Parchi e i presidenti provinciali Unpli consentirà di delineare interessi comuni e condividere linee di sviluppo.