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Bosco di larice nel Parco Orsiera Rocciavrè - Foto Bruno Usseglio

21 marzo 2023: Giornata internazionale delle Foreste

Ente Parchi Alpi Cozie

sportello forestale

il 21 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale delle Foreste, istituita nel 2012 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per accrescere a livello globale la consapevolezza del valore inestimabile di tutti i tipi di foreste e dei pericoli della deforestazione.

Il tema scelto per il 2023 è "Foreste e salute ". Le foreste sono un prezioso scrigno di biodiversità, fondamentale serbatoio per lo stoccaggio del carbonio e per l’assorbimento dei gas serra, importantissime per la nostra salute, ma continuamente minacciate dalle attività umane e dai cambiamenti climatici.

I Parchi Alpi Cozie tutelano migliaia di ettari di superfici forestali: boschi che nei secoli hanno costituito una risorsa indispensabile per la sopravvivenza per intere comunità; boschi da sempre sfruttati in modo equilibrato, in grado di fornire in termini rinnovabili beni e servizi quali legname, aria, acqua, protezione contro gli effetti del dissesto idrogeologico, e oggi più che mai importanti anche dal punto di vista turistico e ricreativo.

Per una corretta gestione del patrimonio forestale, a Avigliana è attivo lo Sportello Forestale dei Parchi Alpi Cozie.

I guardiaparco coinvolti sono dottori forestali e si occupano di consulenze, di sopralluoghi all'interno del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana e delle aree in gestione all’Ente, dell'espletamento delle pratiche di comunicazione di tagli boschivi, del rinnovo dell'’iscrizione all’Albo Regionale delle Ditte Forestali, anche nei confronti dell'’utenza proveniente da aree esterne all’Area Protetta.
Vengono fornite  informazioni sulle procedure necessarie per i tagli boschivi, sulla gestione del bosco, sulle attività dello sportello, sulle misure di conservazione da rispettare all’interno delle “Aree Rete Natura 2000”, sull’Albo delle imprese forestali e corsi professionali organizzati dalla Regione Piemonte per gli operatori forestali, sulle possibilità di accesso ai Piani di Sviluppo Rurali, nonché sulla normativa in materia di “Accensione Fuochi” e rispetto delle regole previste nel periodo di massima pericolosità per incendio boschivo.
Lo Sportello è aperto su appuntamento. Tel. 011.9313000

Inoltre, con l'obiettivo di comprendere e approfondire la risposta degli ecosistemi forestali alle variazioni climatiche in atto, l'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie aderisce alla Rete Fenologica forestale del Piemonte.

Il progetto è svolto in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università di Torino, la Regione Piemonte e ARPA Piemonte  e ha portato all'individuazione di una serie di siti di monitoraggio del comportamento fenologico di alcune specie arboree e arbustive.

La fenologia è quel settore della biologia che studia i rapporti tra i fattori ambientali e le manifestazioni stagionali di alcuni fenomeni della vita degli organismi viventi rilevabili secondo parametri oggettivi (ad esempio le differenti fasi di sviluppo di gemme, foglie, fiori, frutti).
Tale studio è possibile solo attraverso osservazioni dirette, svolte per molti anni consecutivi, su alcune specie rappresentative situate in luoghi diversi in cui siano rilevate anche le variabili meteorologiche.
L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie partecipa attivamente al progetto regionale con il monitoraggio in precisi siti di rilevamento di alcune specie significative: il nocciolo e il frassino nei siti afferenti al Parco naturale dei Laghi di Avigliana, faggio nel Parco naturale Orsiera Rocciavrè, larice e sorbo nel Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand, larice nel Parco naturale della Val Troncea.

 

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