Dal 15 maggio al 15 settembre è visitabile a Salbertrand, presso la sede del Parco naturale del Gran Bosco, la mostra Insecta XXL Still Life.
Nella sala conferenze del Parco sono esposte 13 immagini scattate dai fotografi Franco Borrelli e Piergiorgio Migliore utilizzando una speciale tecnica che ha consentito di realizzare ingrandimenti notevoli mantenendo una elevatissima definizione.
La mostra è stata creata nel 2007 dal Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino in collaborazione con il Museo Civico di Storia Naturale di Carmagnola con l'intento di esaltare, grazie alle immagini, la bellezza degli insetti, far superare la paura che possono suscitare, comunicare l’importante ruolo che hanno per la nostra stessa sopravvivenza e far comprendere l'unicità di questo straordinario mondo.
Nessun altro gruppo animale ha un numero di specie paragonabile a quello degli insetti!
Non sappiamo esattamente quante siano le specie di insetti che popolano il nostro pianeta (ne vengono continuamente scoperte di nuove!) ma il numero si aggira intorno al milione, più o meno l'80% di tutte le specie animali conosciute.
Non esiste luogo sulla terra, escluso il mare, dove non siano presenti insetti: dai deserti alle foreste, dai ghiacciai alle spiagge marine, gli insetti, grazie alla loro straordinaria capacità di adattamento, hanno colonizzato ogni ambiente!
La loro è una storia lunghissima: sono antichissimi e allo stesso tempo molto evoluti! Sono comparsi ben prima dei dinosauri, hanno assistito alla loro estinzione 65 milioni di anni fa e, oggi, sono ancora qui!
Sono gli unici invertebrati capaci di volare e sono stati anche i primi!
Il volo è stata una grande conquista degli insetti e ha fornito loro un vantaggio in termini evolutivi, favorendoli nello sfuggire ai predatori e consentendo loro di percorrere grandi distanze alla ricerca di cibo. Hanno normalmente due paia di ali, che non servono solo al volo! Nei coleotteri rappresentano uno scudo protettivo per l'addome, grilli e cavallette le usano per cantare e attirare le femmine, alle farfalle servono per comunicare, per mimetizzarsi, per spaventare i predatori.
Le didascalie che accompagnano le immagini della mostra forniscono spunti di approfondimento su forme, colori, caratteristiche e curiosità. Avvicinarsi al mondo degli insetti è una continua sorpresa! Un mondo misterioso, affascinante, spesso invisibile ai nostri occhi, ancora tutto da scoprire: una delle ultime frontiere della biodiversità!