Con l'arrivo dell'autunno entra nel vivo la stagione di raccolta funghi che attira ogni anno numerosi appassionati.
Nelle aree protette delle Alpi Cozie e nelle aree Rete Natura 2000 gestite dall’Ente vige una regolamentazione specifica per l’attività di raccolta dei funghi:
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nel Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand la raccolta, l’asportazione, il danneggiamento o la detenzione di funghi epigei, anche non commestibili, sono vietati, fatto salvo l’esercizio del diritto di uso civico di fungatico a favore delle comunità locali ( ai sensi dell’art. 14 L.R. 22 aprile 1991 n° 16);
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nel Parco naturale della Val Troncea le attività elencate sopra sono vietate ai sensi della normativa del piano naturalistico.
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nel Parco naturale Laghi di Avigliana, nel Parco naturale Orsiera-Rocciavrè, nelle Riserve naturali degli Orridi di Chianocco e Foresto, nei Siti Rete Natura 2000 (incluse le aree esterne al Parco naturale Val Troncea del SIC Val Troncea), la raccolta funghi è regolamentata dalla Legge 352/93 e dalla Legge regionale 24/2007, cioè consentita ai portatori di titolo;