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Calendario 2019: Stambecchi

Ente Parchi Alpi Cozie

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È uscito il Calendario 2019 dei Parchi delle Alpi Cozie.

Il ventisettesimo calendario del Parco è dedicato allo Stambecco. Come quello sul lupo di due anni fa, racconta la storia di un ritorno. In quel caso, una riapparizione naturale e favorita dall’abbandono delle montagne. Gli stambecchi invece sono stati reintrodotti in molte aree delle Alpi, comprese la Valle di Susa e la Val Chisone, prelevandoli dal Parco nazionale del Gran Paradiso, unica zona dove non sono stati sterminati.
Curiosamente, il predatore per eccellenza e il simbolo delle alte vette alpine hanno sfiorato insieme l’estinzione, toccando una striminzita quota “100 esemplari” tra ‘800 e ‘900. Oggi entrambi sono in ripresa, grazie soprattutto ad una nuova attenzione per l’ambiente e gli ecosistemi, che fa ben sperare per il futuro, nonostante tutto. In questa direzione vanno tutti i Parchi naturali, le Riserve e i SIC (Siti di Importanza Comunitaria) che costituiscono la Rete Natura 2000, il moderno sistema di aree protette integrate e amministrate unitariamente in base alle Direttive Europee e agli indirizzi nazionali e regionali.

Le Aree Protette delle Alpi Cozie oggi gestiscono, tra Valle di Susa, Val Sangone e Val Chisone, ben 6 siti di Rete Natura 2000, per oltre 28.000 ettari (IT1110006 Orsiera Rocciavrè, IT1110007 Laghi di Avigliana, IT1110010 Gran Bosco di Salbertrand, IT1110030 Oasi xerotermiche della Val di Susa - Orrido di Chianocco, IT1110039 Rocciamelone e IT1110080 Val Troncea).

Per i progetti e le ricerche scientifiche – indispensabili per una corretta tutela ambientale – i fondi necessari sono spesso messi a disposizione dall’Unione Europea attraverso bandi come Life+, Alcotra e Interreg ai quali il nostro Parco partecipa assiduamente, riuscendo talvolta a ottenere i relativi finanziamenti. È il caso del nuovo progetto LEMED IBEX 2017-2020: Monitoraggio e gestione dello Stambecco alpino dal Lago di Ginevra al Mediterraneo. Progetto internazionale finanziato dal FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) nell’ambito del programma di Cooperazione Territoriale Europea Interreg ALCOTRA V-A Francia-Italia 2014-2020 (Obiettivo specifico 3.2 Biodiversità - migliorare gestione di habitat e specie protette nell’area transfrontaliera).

Da sempre il calendario del Parco vuole essere soprattutto uno stimolo ad uscire per provare di persona l'esperienza del naturalista curioso che esplora un mondo nuovo vicino a casa.

Il Calendario 2019, come di consueto, è ricco di informazioni ed è impreziosito dai disegni realizzati da Valentina Mangini e Elio Giuliano. I testi sono di Luca Giunti. Fotografie di Patrizia Franceschini, Luca Giunti, Robi Janavel, Andrea Pane, Giuseppe Tomasi e Bruno Usseglio.
Cartine elaborate da Beppe Ferrero. Ricerche iconografiche di Daniele Miletto. Coordinamento redazionale di Anselmina Coletti.

Un codice QR rimanda al filmato "Il bouc delle rocce", realizzato dai Guardiaparco, che racconta il ritorno dello stambecco nell’alta Val Chisone e l’emozione intensa che suscita un suo incontro.

Stampato con fondi propri dell'ente, è in vendita al prezzo di € 6,00, presso le sedi di Avigliana, Salbertrand, Bussoleno e Pragelato.

Per info: Ente di Gestione delle aree protette delle Alpi Cozie
Via Fransuà Fontan, 1 - Salbertrand (TO)
tel 0122.854720
info.alpicozie@ruparpiemonte.it

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