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Photo credit Barbara Rizzioli

17-22 maggio: una settimana per la #biodiversità

Ente Parchi Alpi Cozie

biodiversitàpitem biodiv'alp

Il 22 maggio è la Giornata della Biodiversità. Istituita nel 2000 dalle Nazioni Unite per ricordare il giorno in cui, nel 1992, venne adottata la Convenzione sulla Diversità Biologica di Rio de Janeiro, oggi deve essere un momento per celebrare l’incredibile ricchezza di vita ed ecosistemi che abbiamo in custodia, ma anche un momento di riflessione e approfondimento sulla necessità concreta di preservare l’insostituibile patrimonio naturale, che in questi tempi tormentati viene rivalutato anche come scudo contro nuove pandemie.

Le Aree Protette svolgono in questo frangente un ruolo fondamentale, conservando e tutelando gli ambienti di maggiore pregio ambientale e naturalistico, oltre alle specie che questi ospitano, ma ponendosi anche come laboratori di sviluppo sostenibile.

Per celebrare la Giornata della Biodiversità, a partire da lunedì 17 maggio l’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie proporrà un video al giorno, che permetterà di esplorare, raccontare e incantare sul tema della diversità biologica, che è anche il tema principale del Progetto PITEM Biodiv’ALP, dedicato alla conservazione, gestione e valorizzazione della biodiversità degli ecosistemi alpini.

Nel corso della prossima settimana racconteremo dunque alcune attività che vengono portate avanti nell’ambito di questo Progetto transfrontaliero, come gli studi condotti su alcune specie molto particolari e di elevato valore conservazionistico presenti nel territorio delle Alpi Cozie, quali la Salamandra di Lanza e il Carabus cychroides, e i rilievi vegetazionali tuttora in corso nelle Oasi Xerotermiche, finalizzati a valutare lo stato della vegetazione dopo lo spaventoso incendio dell’autunno del 2017 e a consolidare le conoscenze sul patrimonio naturalistico delle praterie xeriche, che sarà fulcro intorno al quale ruoterà l’attività della Comunità Custode delle Oasi Xerotermiche e del Rocciamelone.

Sarà quindi una Settimana della Biodiversità, più che una Giornata, perché un giorno non basta per celebrare e riflettere sull’incredibile bellezza e ricchezza di cui siamo custodi... E probabilmente neanche una settimana!

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