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Photo credit Giuseppe Roux Poignant

Un nuovo carnaio nella ZSC Val Troncea: funzione e monitoraggio

Val Troncea

avvoltoi

Si chiama “carnaio” ed è una struttura creata per alimentare gli uccelli necrofagi, ovvero quelle specie di avvoltoi come grifoni e gipeti, rapaci spazzini che nell’ultimo decennio sono tornati a solcare i cieli delle nostre montagne. Si tratta di una vera e propria stazione di alimentazione in quota che ha duplice funzione: risponde all’esigenza di dover smaltire carcasse di animali domestici e scarti derivanti dalla macellazione di selvatici e al contempo è utile per preservare questi animali, soprattutto gli individui più giovani. Gli uccelli rapaci sono, infatti, sempre più a rischio e questi strumenti già da alcuni anni sono utilizzati come forma di protezione e salvaguardia.

Grazie alla sinergia consolidata tra l’ASLTO3 – Servizio veterinario, l’Ente Parco Alpi Cozie e l’Associazione Sportiva Albergian è stato realizzato qualche anno fa un primo carnaio, tuttavia dopo il monitoraggio scientifico si è palesata la necessità di ampliamento dell’impianto, non possibile nel sito dove era collocato.

Per questa ragione, si è individuata un’altra area, interna alla ZSC Val Troncea ed in diretta disponibilità dell’Associazione Sportiva Albergian dove collocare e monitorare il nuovo carnaio; inizialmente è stato autorizzato e costruito con adeguate strutture temporanee, poi a seguito di monitoraggio si valuterà se realizzarlo con infrastrutture più definitive.

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