Da lunedì 30 ottobre a domenica 10 dicembre, l'Ecomuseo Colombano Romean potrà avvalersi della collaborazione di una ricercatrice dell'Università di Porto, in Portogallo.
Nadia Almeida è Coordinatore dell'Ecomuseo di Maranguape, nello Stato di Ceara, in Brasile. È laureata in Geografia presso l'Università Federale di Ceara e recentemente ha conseguito la laurea in museologia presso la Facoltà di Arte dell'Università di Porto, in Portogallo.
Nadia è arrivata in Piemonte grazie all'interessamento di Huges De Varine, archeologo, storico e museologo francese, uno dei padri fondatori degli ecomusei, che riconosce grandi potenzialità nella rete degli Ecomusei del Piemonte e ritiene che il suo lavoro sia degno di merito e di essere studiato.
Con il sostegno del programma Erasmus +, Nadia Almeida nella sua tesi di master in museologia, desidera mappare i progetti, i programmi e le iniziative di educazione museale dell'Ecomuseo Colombano Romean di Salbertrand, e del Parco del Gran Bosco di Salbertrand, territorio di riferiemento. Svolgerà parte della sua ricerca anche presso l'Ecomuseo della Pastorizia di Demonte e l'Ecomuseo del Freidano di Settimo Torinese.
Nadia è qui per fare ricerca, per conoscere e indagare le "progettualità che ispirano i nuovi modelli più creativi di istruzione e di apprendimento per lo sviluppo integrale dei territori di Ecomusei" ma siamo sicuri che anche l'Ecomuseo Colombano Romean trarrà insegnamenti dalla sua grande competenza.
Siamo orgogliosi delle sue dichiarazioni: "l'Ecomuseo Colombano Romean è un modello di successo che dimostra come l'ecomuseologia può essere un buon interlocutore tra la comunità e il suo patriomonio culturale, per imparare ad imparare, imparare ad essere, imparare a fare e imparare a vivere".