Sabato 17 dicembre 2016, presso la sede dell' Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime a Valdieri, si è svolta l'ormai tradizionale giornata di aggiornamento su Progetto di reintroduzione Gipeto sulle Alpi e Progetto Migrans.
Nell'ambito dell'attività coordinata a livello internazionale dall'IBM, International Bearded Vulture Monitoring, i referenti della Rete Osservatori Alpi Occidentali hanno presentato relazioni sull'andamento del Progetto internazionale di reintroduzione del gipeto nel territorio piemontese e nelle aree vicine.
La neonata associazione Envergures alpines ha decritto la situazione francese nelle zone di confine di Briançon, Embrun e Parc des Ecrins; Francois Breton, del Parco del Mercantour, ha illustrato la situazione europea e le nuove strategie per la conservazione e il miglioramento genetico del gipeto e ha riferito in merito all'area del Parc du Mercantour e dell'Ubaye. Il Parco delle Alpi Marittime ha relazionato sulle zone piemontesi del cuneese; l'Associazione aquile e avvoltoi delle valli di Lanzo ha dato informazioni relative alle Valli di Lanzo, e sono stati forniti aggiornamenti sulla situazione nel Parco del Gran Paradiso e Valle d'Aosta.
I guardiaparco dei Parchi delle Alpi Cozie, Silvia Alberti e Giuseppe Roux Poignant hanno presentato la relazione sulla situazione delle osservazioni di Gipeto, Grifone e Avvoltoio monaco nel 2016 dalla Val Pellice alla Valle di Susa, redatta con i responsabili della rete osservatori Alpi Occidentali (ROAO) B. Ferrero e R. Janavel.
Nell'ambito del Progetto Migrans, sono stati presentati i dati relativi alle ultime osservazioni 2016 della migrazione post riproduttiva dei rapaci sui siti di Bric Lumbatera (Parco del Po cuneese) e sui due siti gestiti dal Parco Alpi Marittime. Come di consueto L. Baghino del Parco del Beigua ha redatto una completa e interessante presentazione sulla migrazione primaverile dei rapaci sul sito di Arenzano (Ge).
Giuseppe Roux Poignant ha presentato i risultati del quarto anno del progetto Una sosta per il piviere tortolino svolto dall'Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie. D. Reteuna (Associazione naturalistica Le gru) ha commentato verbalmente i dati di osservazione del passaggio delle Gru in Piemonte attraverso alcune giornate di rilevamento in campo svolte presso il lago Borgarino (San Gillio TO).