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22 marzo: Giornata internazionale dell'acqua

Ente Parchi Alpi Cozie Laghi di Avigliana

Il 22 marzo di ogni anno si celebra la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day), istituita dalle Nazioni Unite nel 1992  per focalizzare l'attenzione dell'opinione pubblica sull'importanza dell'acqua dolce e di una gestione sostenibile delle risorse idriche e sulla necessità di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico.

Il tema di quest'anno è il legame tra acqua e cambiamenti climatici.

Secondo il bollettino idrologico di gennaio 2023 di Arpa Piemonte le precipitazioni nella nostra Regione sono state al di sotto della norma climatica del periodo 1991-2020, con un deficit medio sostanzialmente uniforme quantificabile in circa 20 mm. Se l'andamento delle precipitazioni medie mensili sul Piemonte, negli ultimi 12 mesi, registra lo scarso apporto alle risorse idriche regionali, il quadro è ulteriormente aggravato dalle temperature che dimostrano che l'anno solare appena concluso è stato di gran lunga il più caldo, almeno degli ultimi 6 decenni. Le stime di pioggia e di temperatura non sembrano presagire nella di buono per il 2023 e già in primavera, se non pioverà in maniera consistente, la Regione potrebbe andare incontro alla siccità e alla crisi idrica.
Questa situazione con il protrarsi di periodi di siccità mette a rischio la sopravvivenza di molte specie. Tra queste, oltre agli esseri umani, anche gli anfibi, primi vertebrati a conquistare la terraferma adattandosi e diversificandosi più di qualunque altro gruppo...

Così esordisce l'approfondimento realizzato dai Parchi Alpi Cozie pubblicato sull'ultimo numero in edicola di Passaggi e Sconfini, il periodico di natura, cultura, arte e tradizioni del nord ovest pubblicato da Graffio Editore. L'articolo, con testo di Nadia Faure e  fotografie di Luca Giunti, Valentina Mangini e Daniele Sceglie, rientra nella campagna di sensibilizzazione Sos anfibi condotta dai Parchi Alpi Cozie in collaborazione con il Comune di Avigliana per la tutela degli anfibi e degli ambienti in cui vivono.

Per tutta la stagione riproduttiva e durante la Notte dei Rospi, serata con i guardiaparco e gli ecovolontari di Avigliana per conoscere meglio questi animali  essenziali per l’ecosistema, è stato evidente come le popolazioni di anfibi nel Parco naturale dei laghi di Avigliana abbiano subito un drastico calo e siano sempre più minacciate per effetto di cambiamenti climatici e a causa della riduzione e frammentazione degli ambienti umidi in cui vivono e si riproducono. Un articolo scientifico di recente pubblicazione ha sottolineato il rischio causato da virus e batteri favoriti dall'innalzamento delle temperature sulle popolazioni alpine di rana temporaria.

Gli anfibi sono animali molto delicate e sensibili all'inquinamento e alla siccità ed è nostro compito farli conoscere e proteggerli.

Sullo stesso numero di Passaggi e Sconfini, anche un articolo di Luca Giunti, guardiaparco Parchi Alpi Cozie, su tecniche e segreti del censimento faunistico "Uno, due, tre. Contare gli animali" e un contributo di Chiara Bellando, guida parchi Alpi Cozie, sui "Sensi del cammino".