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Saga pedo: un tirannosauro del mondo entomologico

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Grazie a Natura In Monvimento e a Luca Anselmo, guida dei Parchi delle Alpi Cozie, scopriamo insieme la Saga pedo, un insetto tipico delle regioni mediterranee che si può incontrare anche in Valle di Susa. Le  Oasi Xerotermiche di Foresto e Chianocco sono una delle pochissime zone del Piemonte in cui sia stata segnalata.

Comunemente detta stregona dentellata, appartiene all'ordine degli ortotteri, lo stesso di grilli e cavallette. Ha corpo slanciato, antenne lunghe e filiformi, forti zampe anteriori e mediane su cui sono presenti delle spine che servono a catturare le prede di cui si nutre. Le zampe posteriori sono invece molto gracili e non consentono all'animale di compiere grossi salti. Non ha ali. È verde, molto mimetica.

È un animale unico, un vero tirannosauro tra gli insetti. È carnivora, si nutre di altri insetti che cattura con le zampe raptatorie e con lenti movimenti che lo rendono invisibile.  Nella specie non sono noti maschi: si riproduce per partenogenesi, lo sviluppo dell'uovo avviene senza che questo sia stato fecondato.  Le uova vengono deposte nel terreno alla fine dell'estate, prima che gli adulti muoiano. Rimangono in incubazione per diversi anni, le ninfe nascono in primavera e crescono gradualmente subendo sei mute complete, fino a raggiungere le dimensioni dell'adulto durante l'estate.

La specie è fortemente minacciata dalla riduzione degli habitat.

Nelle Oasi xerotermiche della Valle di Susa, i Parchi delle Alpi Cozie, hanno intrapreso, grazie al progetto Life Xerograzing, un percorso che mira alla conservazione e recupero delle praterie xerotermiche attraverso un monitoraggio attento e la gestione pastorale.

 

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