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L'Occitania e la sua lingua: incontri di antichi popoli, fusione di antiche civiltà

Ecomuseo Colombano Romean

è stato presentato sabato 2 maggio 2015 nella sede del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand il cahier n. 21 dell'Ecomuseo Colombano Romean scritto da Clelia Baccon Bouvet con l'impegno di ricerca e la meticolosità che da sempre la contraddistingue, con l'intento di offrire un saggio sulla lingua d'oc, il patuà e, nel contempo, raccontare momenti significativi di storia locale e internazionale.

Hanno affiancato l'autrice, nel corso della presentazione, Nadia Faure responsabile della fruizione dell'Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie, Massimo Garavelli Presidente del Consorzio Forestale Alta Valle Susa e membro del Consiglio Direttivo dell'Associazione CeSDoMeO, che ha finanziato la pubblicazione, Riccardo Joannas, Sindaco di Salbertrand. 

Come scrive Massimo Garavelli nella prefazione del cahier "la scelta dell'Ecomuseo Colombano Romean di proporre un cahier dedicato all'approfondimento della tematica legata alla storia e alla lingua occitana rappresenta anche un momento di sintesi del lavoro, delle ricerche e delle passioni che hanno per tanti anni animato l'attività di Clelia Baccon, che per tutta la vita ha svolto la professione di maestra, e per tutti a Salbertrand è la "maestra Clelia". Scorrendo pagina dopo pagina lo scritto, appare subito evidente che non si è voluto proporre un testo scientifico destinato ai soli addetti ai lavori, ma una piacevole cavalcata attraverso i secoli, rigorosa nei riferimenti storici ma sempre impostata per rendere vivo l'interesse del lettore, anche neofita..."

Davanti ad una sala gremita, al termine della presentazione, la "maestra Clelia" ha recitato insieme a Roberto Micali dell'Associazione culturale ArTeMuDa, il Canto I dell'Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri, da lei stessa riscritto in lingua occitana rispettando la metrica dantesca.

La cantoria parrocchiale di Salbertrand ha infine intonato, accompagnata dalla fisarmonica di Remo Sigot, due brani in patuà scritti dall'autrice "Salbertrand mio paese" e "Qui nella chiesa". Le note e le parole dell'inno occitano "Se chanto" hanno chiuso la serata.

Il video della serata, curato dall'Associazione culturale Revejo, è disponibile al seguente link: https://youtu.be/21vUKr13SvE

Il Cahier è disponibile presso il centro visite del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand.