Con l'arrivo della primavera e l'inizio delle gite scolastiche ha preso il via la sperimentazione delle proposte didattiche sulla geologia nel Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand.
Lunedì 11 aprile l'Istituto comprensivo di Condove ha condotto l'attività "Dallo Chaberton ad Avigliana, storia di un piccolo sasso": gli studenti sono stati accompagnati nella scoperta del viaggio avventuroso di un frammento di roccia, formatosi migliaia di anni fa sul fondo di un antico oceano, dalla barriera corallina alla cima di una montagna e poi fino alla pianura e da qui al mare.
Accompagnati dalle guide del Parco i ragazzi hanno esplorato il greto del torrente, scoperto attraverso un approccio multisensoriale la varietà delle rocce che vi si possono trovare e visitato l'esposizione mineralogica all'interno del centro visita del Parco del Gran Bosco, polo didattico del "Geoparco delle Alpi Cozie".
Grazie all'ausilio di miscroscopi - acquistati nell'ambito della cooperazione territoriale europea Italia Francia 2007-2013 ALCOTRA: "PIT Le Alte Valli: la montagna fa sistema" - gli studenti e i loro insegnanti hanno analizzato la composizione di sabbie raccolte direttamente sulla Dora a Salbertrand e i campioni prelevati in vari torrenti della Valle e su spiagge marine per studiarne i componenti e ammirarne i cristalli e le svariate colorazioni.
Un'attività per comprendere l'origine delle nostre montagne, le dinamiche che le hanno plasmate e tuttora le modellano.
Un'opportunità per scoprire che le rocce non sono semplici pietre ma qualcosa di speciale da sperimentare!
Qui tutte le proposte didattiche dei Parchi delle Alpi Cozie, costi e modalità di prenotazione