immagine

CAVALLI E CAVALIERI

Ente Parchi Alpi Cozie

Sabato 7 novembre abbiamo partecipato a Pinerolo all'inaugurazione della mostra: CAVALLI E CAVALIERI dalla preistoria alla Prima Guerra Mondiale, aperta al pubblico sino al 29 maggio 2016. L'evento è realizzato dal CeSMAP - Centro Studi e Museo d'Arte Preistorica - Museo Civico di Archeologia e Antropologia di Pinerolo con cui i Parchi naturali Orsiera-Rocciavrè e Val Troncea hanno in passato collaborato.

"L'allestimento, realizzato in tre diversi spazi espositivi" racconta il guardiaparco Bruno Usseglio, "accompagna l'appassionato come il semplice curioso in un viaggio accattivante nel tempo e nello spazio. Il sostegno dato all'iniziativa dai diversi enti presenti sul territorio, civili e militari, ha creato un effetto sinergico che si coglie ampiamente in tutto il percorso di visita. Alcuni aspetti sono davvero curiosi, uno fra i tanti: grazie alla professionalità e alla passione del direttore del Museo Storico Nazionale dell'Arma di Cavalleria di Pinerolo ho scoperto che la raffigurazione di un cavallino rampante presente sullo stendardo  di un reggimento piemontese settecentesco di cavalleria è stato ripreso da Francesco Baracca come stemma da apporre ai suoi aerei, la stessa raffigurazione è stata in seguito adottata da un marchio prestigioso italiano diventando il simbolo della Ferrari"

Sedi espositive e orari:

  • Museo Storico dell'Arma di Cavalleria, viale Giolitti, 5, Pinerolo; martedì e giovedì: 09.00-11.30 e 14.00-16.00, domenica: 10.00-12.00 e 15.00-18.00.
  • Chiesa di S. Agostino, via Principi d'Acaja, Pinerolo; domenica: 15.30-18.30.
  • Biblioteca civica "Alliaudi", via Cesare Battisti, 11, Pinerolo; lunedì-venerdì: 9.00-19.00, 2° e 4° sabato del mese: 9.00-12.00.

Per ulteriori informazioni: http://www.cesmap.it

La mostra è promossa da Regione Militare Nord - Museo Storico Nazionale dell'Arma di Cavalleria di Pinerolo, dal Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, dall'Università degli studi di Torino, Dipartimento di Culture, Politica e Società e dalla Biblioteca Civica "Alliaudi" di Pinerolo.