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Foto Comune di Villar Focchiardo

Ecco i vincitori de La Romanza del Riccio 2019

Ente Parchi Alpi Cozie

concorso letterariovillar FocchiardoRomanza del Riccio

Nell’Anno nazionale del Turismo lento, il cammino è stato il tema dell'Edizione 2019 del concorso letterario La Romanza del riccio.

Il cammino nel suo significato più ampio, anche simbolico. Non solo l'escursionismo, ma anche il viaggio interiore...

Questa edizione della Romanza del riccio è stata dedicata a Giancarlo Ghiotti, presidente del Gruppo alpinistico villarfocchiardese, scomparso nel marzo 2019 in seguito ad un incidente in montagna. Da 40 anni rivestiva il ruolo di Peru nel Carnevale villarfocchiardese, insieme a Gepa costituiva la coppia simbolo della Fiera del marrone di Villar Focchiardo: il desbatur e la rapoloira, colui che batteva i castagni per far cadere i ricci con all’interno i marroni e colei che li raccoglieva.

La qualificata giuria composta da Tiziana Angilletta, Francesca Meriano per la nostra Biblioteca, Matteo Poletti, Pierangelo Chiolero, Giorgio Brezzo si è riunita a fine agosto per designare i vincitori.

Ecco la classifica e le motivazioni che hanno portato alla scelta dei giudici:

Vincitrice è Doriana Tassotti con In fondo al cammino, un testo commovente, originale nel discorso rivolto dal piccolo protagonista alla propria mamma, e una scrittura diretta ed essenziale.
Per er la capacità di raccontare senza retorica la storia attualissima di un cammino che riguarda da vicino il nostro territorio, con uno stile serrato, essenziale poetico e intenso. 

Al secondo posto Andrea Beccaris con I passi della speranza, un racconto anch’esso attuale e attento alle tematiche del territorio, positivo e delicato.
Per la forza di narrare in prima persona un’esperienza di fame e disperazione. Un racconto in cui il lettore può sentire addosso il freddo delle notti del deserto e della neve e tutto il peso dell’addio a una parte di vita.

Terzo si classifica Claudio Fabretto con Il cammino della speranza.
Per la narrazione precisa e dettagliata di un cammino volto alla salvezza e alla speranza di una vita migliore, costellato nel suo progredire da una serie di avvenimenti che lo trasformano in un calvario di triste attualità.

Quarta classificata: Viviana Testa con “Il profumo delle biglie

Quinta classificata: Cristina Deyme con “Lezioni di vita

Sesto classificato: Fulvio Parolin con “La nebbia calerà all’alba

I Parchi Alpi Cozie, come ogni anno sono intervenuti come co-organizzatori contribuendo ai premi insieme a Il Graffio edizioni e la Libreria La città del sole. Vinicio Perugia ha fornito l’incisione andata in premio al vincitore, Franco Borrelli, una sua immagine fotografica per il secondo premio.

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