Martedì 23 maggio le unità cinofile del LifeWolfalps deI Corpo Forestale Carabinieri e della Città Metropolitana di Torino, servizio Tutela Fauna e Flora, sono intervenute, insieme ad alcuni guardiaparco delle Aree Protette Alpi Cozie, sul Comune di Sauze d'Oulx.
Alcuni escursionisti avevano infatti segnalato all'Ente Parco la presenza di tassi e volpi morte in aree utilizzate dai residenti per portare a passeggio i cani. I ritrovamenti avevano destato preoccupazione sui social per il timore che ci fossero esche avvelenate, potenzialmente pericolose per molti animali selvatici e per cani e gatti, come nel caso di Beaulard a Oulx, dove il 25 marzo 2018 purtroppo un cane era deceduto per aver ingerito un'esca avvelenata.
Nel caso di Sauze d' Oulx, anche in assenza di ritrovamento di bocconi e senza che nessun cane abbia manifestato sintomi di avvelenamento, il controllo dei cani antiveleno è stato fatto per sicurezza.
Martedì 23 maggio le unità cinofile hanno eseguito bonifica su tutte le aree segnalate (area Freestyle, sentiero 14 e pista di Jouvenceaux) in attesa dei referti tossicologici delle autopsie della coppia di tassi e di volpi ritrovate morte e consegnate all'Istituto Zooprifilattico Sperimentale di Torino (IZSTO).
Le indagini sono seguite dai Carabinieri Forestali.
Ancora una volta l'attenzione civica dei singoli cittadini è stata fondamentale.
Importante inoltre la stretta collaborazione tra operatori di diversi Enti (Parco, ASL, IZSTO, Città Metropolitana, Carabinieri Forestali) che possono contare sulla preparazione dei cani antiveleno e dei loro conduttori.