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foto Gianfranco Careddu - Archivio Parchi Alpi cozie

Monitoraggio Snow Water Equivalent in Alta valle Susa

Ente Parchi Alpi Cozie

aineva

A Salbertrand e Bardonecchia, lunedì 19 e martedì 20 marzo 2018, si è svolto il IV monitoraggio Snow Water Equivalent con lo scopo di affrontare la tematica della variabilità spaziale della densità della neve e del suo effetto sulla stima dello Snow Water Equivalent nei bacini montani.

Dopo gli appuntamenti di Pila (AO), Bormio (SO) e Cervinia (AO) degli scorsi anni, Arpa ha coordinato una nuova giornata in Alta Valle Susa.

Una sessantina di tecnici, tra cui alcuni guardiaparco delle Aree Protette delle Alpi Cozie, hanno partecipato all'incontro svolgendo prima la sessione teorica presso la sede dell'Ente Parco e poi la prova su campo. Martedì sono state organizzate 20 squadre che hanno effettuato i sondaggi nel territorio della conca di Bardonecchia, risalendo in quota grazie agli impianti di risalita. La giornata ha reso possibile un imponente campionamento di dati su tutti i versanti montani, a quote diverse, anche inferiori a 2000 metri. I numerosi dati raccolti sono molto preziosi e potranno essere confrontati con i dati raccolti settimanalmente dalle squadre locali.

Il monitoraggio dello SWE - Snow Water Equivalent, equivalente d'acqua della neve - si basa sull'integrazione di misure automatiche e manuali e di dati satellitari. Queste informazioni, reperite con modalità e per finalità differenti, alimentano i modelli numerici utilizzati dalle diverse Istituzioni. La neve che si accumula al suolo nel corso della stagione invernale e primaverile è sottoposta a processi di metamorfismo che ne determinano l'evoluzione nel tempo e nello spazio. Tale variabilità è uno degli elementi che deve essere considerato nella stima della risorsa idrica immagazzinata in un determinato bacino sia per le attività di misura in campo, sia nella modellistica impiegata per la simulazione dei parametri connessi alla neve.

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