image
Allestimento rospodotto a Avigliana. Foto Bruno Aimone

La campagna SOS entra nel vivo!

Ente Parchi Alpi Cozie Laghi di Avigliana

anfibisos anfibirospodottodidattica

Proseguono le attività dei Parchi Alpi Cozie in collaborazione con il Comune di Avigliana con il coinvolgimento degli ecovolontari, delle scuole e dei cittadini nell'ambito della campagna "Sos anfibi" che prevede azioni concrete per la tutela delle specie e degli ambienti in cui vivono.

Per facilitare gli spostamenti degli anfibi dai boschi collinari verso le aree riproduttive della Palude dei Mareschi, anche quest’anno gli enti si sono attivati per ripristinare il rospodotto: un sistema integrato di protezione basato su reti poste lungo le strade con lo scopo di bloccare l'attraversamento e convogliare gli anfibi lungo percorsi obbligati e tunnel creati sotto strada.

L'1 e 8 febbraio scorsi, guardiaparco e operai dei Parchi Alpi Cozie, in collaborazione con gli Ecovolontari del Comune di Avigliana ed uno studente del Liceo Norberto Rosa di Bussoleno che svolge lo stage presso il Parco nell'ambito del progetto PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento) hanno lavorato all'allestimento del rospodotto nel tratto centrale di via Grignetto in corrispondenza della Palude dei Mareschi. Nei 6 punti che permettono l'attraversamento sotterraneo dei rospi, tutti i tombini e l'ingresso dei tubi sono stati ripuliti dal terreno caduto da monte e dalle foglie accumulate. A monte della strada è stata installata la rete per obbligare i rospi a passare nel rospodotto. Le reti sul lato a valle della carreggiata saranno montate una volta terminata la migrazione degli anfibi verso la palude, prima che inizino a risalire verso i boschi.

Quasi in contemporanea, la scorsa settimana è stato pubblicato il nuovo pieghevole informativo dei Parchi Alpi Cozie Anfibi Istruzioni per l'uso (il terzo, dopo quelli su Zecche e Processionaria), dedicato a rane, rospi, salamandre e tritoni dei Parchi Alpi Cozie, in particolare quelli presenti nel Parco naturale Laghi di Avigliana, con informazioni utili per imparare a conoscerli e a riconoscerli, per scoprire come comportarsi in caso di incontro e tutto ciò che si sta facendo per la loro salvaguardia.
L’opuscolo sarà distribuito nelle scuole, durante gli incontri in classe curati dai guardiaparco coadiuvati dagli ecovolontari, previsti nelle prossime settimane nelle scuole primarie di Avigliana. Sarà presto a disposizione del pubblico negli info point degli Enti e presso l’Ufficio del Turismo per sensibilizzare la cittadinanza e i frequentatori del Parco naturale dei Laghi di Avigliana sull'importanza e la vulnerabilità di questi animali.
Si tratta di specie a rischio,  delicate e sensibili ai cambiamenti climatici, all'inquinamento e alla riduzione e frammentazione degli
ambienti umidi, ma estremamente utili per l'uomo e per l'agricoltura nutrendosi di invertebrati e piccoli vertebrati tra cui lumache e le zanzare.

Per la loro salvaguardia la divulgazione è fondamentale: non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace!

You may also be interested in ...