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Prosegue Chantar l'uvern con le feste tradizionali d'inverno

Ente Parchi Alpi Cozie

L'XI edizione di “Chantar l'uvèrn - da Natale a Pasqua frammenti di lingua e cultura occitana, francoprovenzale e francese” è giunta a metà strada. Per tutto il periodo natalizio, nei 32 Comuni coinvolti (comuni delle Aree Protette delle Alpi Cozie e comuni di area occitana, francoprovenzale e francese della Valle di Susa e della Val Sangone in rete per il progetto Legge 482/99), si sono susseguiti eventi musicali, teatrali, antropologici, documentaristici ed ambientali. Dai Blu l'Azard ai Paranaperde, dalla Banda musicale Alta valle Susa all'Opifico musicale e Artemuda, tanti hanno contributo con musica e teatro, con spettacoli, concerti e incontri tematici alla promozione della lingua e della cultura occitana, francoprovenzale e francese di cui i territori sono portatori.

Con i mesi di gennaio e febbraio arrivano  le feste patronali d'inverno e i carnevali tradizionali che da sempre Chantar l'uvern si propone di sostenere e valorizzare. ll 20 e 21 gennaio si festeggia San Sebastiano a Chiomonte con il tradizionale "Ballo della puento" eseguito da priori e priore, il 22 e il 28 gennaio è Giaglione, paese degli Spadonari, a festeggiare il patrono San Vincenzo, con la rituale "Danza delle spade" e la processione delle priore che portano il "Bran". Il 3 e il 4 febbraio a Mompantero, con Fora l'ours! si va a cercare e a svegliare l'orso per poi farlo ballare nella festa in piazza, l'11 febbraio a Condove si riscopre l'antico Carnevale del Lajetto, l'11 e il 13 febbaraio a Salbertrand "'l Carnavà du Guéini" con la lettura del testamento e il falò del Carnevale, il 17 febbaraio a Villar Focchiardo si ripete il rito del falò del Carnevale.

Da Natale a Pasqua, proseguono inoltre eventi, spettacoli teatrali, concerti, convegni, conferenze e serate tematiche per la valorizzazione dei differenti aspetti della cultura dei territori.

Allegato: Locandina_A3_programma.pdf