Grazie al finanziamento del PSR 2014-2022 del Piemonte (Misura 7.6.4) a tema “Interventi di qualificazione degli elementi tipici del paesaggio e del patrimonio architettonico rurale" e del relativo bando gestito dal G.A.L. Escartons e Valli Valdesi s.r.l., sono stati completati i primi spazi ecomuseali nel sito detto "Hotel Dieu” che si trova nel cuore del borgo di Salbertrand.
Con questo bando di finanziamento è stato possibile eseguire lavori di completamento ottenendo la piena fruibilità degli spazi espositivi a piano terra e rialzato oltre che del locale cantina interrato, dove è stata recuperata l'antica scala in pietra che sembra suggerire a quale livello era posto il paese di Salbertrand secoli indietro.
L'Hotel Dieu è stato acquistato dall'Ecomuseo Colombano Romean nel 2011 per il suo grande valore culturale, storico ed artistico, tutelato dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, e da allora è stato oggetto di più interventi che hanno permesso di effettuare il rifacimento della copertura in lose, il recupero delle facciate, il restauro dell’affresco cinquecentesco in facciata, il consolidamento strutturale parziale, la predisposizione degli spazi interni (individuati al piano interrato, terra e rialzato) ai fini turistici-espositivi ecomuseali.
Tecnicamente i nuovi interventi (realizzati nel secondo semestre 2021) hanno riguardato: il consolidamento delle volte del piano terra, la pulizia dagli intonaci esistenti e la stilettatura della volte in pietra della cantina e di quelle al piano terra, la realizzazione dei solai lignei del piano rialzato e la pulizia ed il recupero delle travi in legno esistenti; il rifacimento delle pavimentazioni al piano terra e dei locali ex cucina e camera al piano rialzato e la fodera delle pedate delle scale esistenti; la rimozione degli intonaci e il loro rifacimento al piano terra e dei locali ex cucina e camera al piano rialzato; la realizzazione di un antibagno al piano terra; il rivestimento delle pareti del bagno esistente; l’impianto elettrico, di illuminazione e di trasmissione dati; l’impianto termico e il restauro del portone di ingresso al piano rialzato.
I lavori hanno inoltre reso possibile realizzare un cavidotto interno all'edificio che maschera finalmente il cavo telefonico che per decenni è stato a vista passando sull'affresco cinquecentesco in facciata, deturpandone valore e bellezza.
Il costo finale dei lavori è stato di 97.880 euro (€ 75.636 di lavori e € 22.244 di spese tecniche - comprensive di incarico a Archeologo, reso necessario per l'interessante scala in pietra esistente nel locale interrato); la quota parte di 67mila euro è stata finanziata dalla Misura 7.6.4 del bando PSR per cui è stata presentata rendicontazione a saldo.
I lavori sono stati eseguiti dalla Ditta Impreges di Susa sotto la direzione tecnica dello Studio di Associazione Temporanea di Professionisti (ATP) Ing. Antonio Ingegneri - Arch. Erica Ribetti c/o ESA Engineering s.n.c. di Antonio Ingegneri di Torino e la collaborazione specialistica dell'Archeologo Fabrizio del Prete di Torino. Come previsto dal bando di finanziamento tutti gli interventi sull'immobile hanno utilizzato tecniche suggerite nei Manuali “Riuso e progetto” e “Riuso e progetto. Parte 2°” – Linee guida per la riqualificazione del patrimonio edilizio e dei beni culturali del G.A.L. Escartons e Valli Valdesi s.r.l.
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