È stata inaugurata sabato 24 marzo al Museo Etnografico del Pinerolese, Palazzo Vittone, piazza Vittorio Veneto 8 Pinerolo, la mostra "Addio inverno! Colori, riti e feste delle montagne".
Un tripudio di colori, costumi, maschere per documentare antichi riti altamente simbolici che si ritrovano nei carnevali alpini, in danze, combattimenti, culti propiziatori, volti a rappresentare un momento di passaggio: l’avvicendarsi delle stagioni, l'inverno che cede il passo alla primavera, il ritorno della terra alla fertilità, il passaggio dal buio alla luce, la vita e la morte, il vecchio che cede il passo al nuovo.
'L Carnavà du Guéini di Salbertrand, il Carnevale di Champlas du Col di Sestriere, la Baìo di Sampeyre, il Carnevale del Lajetto di Condove con le maschere “Barbujre”, il Bal dâ sabre di Fenestrelle, la danza degli Spadonari Giaglione, sono solo alcuni dei riti e delle feste inclusi nella mostra che tocca un ampio territorio dell'arco alpino del Piemonte occidentale, dalla Valle Stura di Demonte alla Valle Stura di Lanzo, territori di parlata occitana e francoprovenzale, lingue minoritarie millenarie, tutelate dalla legislazione nazionale e regionale e oggetto di iniziative di promozione e tutela da parte delle Provincie di Torino (oggi Città metropolitana) e Cuneo.
L'Ecomuseo Colombano Romean ha collaborato alla mostra mettendo a disposizione il pupazzo del Carnevale di Salbertrand, il vassoio tornito per i turtiòu e, grazie al contributo degli scultori di Istuara 'd bo, le vizajera, maschere in legno scolpite del carnevale tradizionale.
La mostra sarà aperta il sabato dalle 16 alle 18 e la domenica 10,30-12; 15,30-18 fino al 27 maggio, ingresso libero.
Per informazioni su giorni e orari di apertura si può consultare il portale Internet www.museoetnograficodelpinerolese.it o telefonare al numero 335-5922571.